NATALE IN CASA CUPIELLO
Eccomi qui! Ve lo avevo detto (anzi scritto), che ora che finalmente vi ho ritrovato, non vi sareste liberati facilmente di me, a meno che non decidiate di non venirmi più a “cercare” all’interno di queste pagine, cosa che sinceramente mi auguro non accada! Da dove cominciamo?!? Anche oggi sono tantissime le sensazioni che mi andrebbe di condividere con voi, prima tra tutte la mia felicità nel sapere che, in pochi giorni, questo progetto sta riscuotendo non solo il vostro gradimento, ma soprattutto la vostra spontanea partecipazione. Inutile dirvi che senza i vostri commenti, tutto sarebbe e sarà inutile. Proprio oggi stavo pensando tra me e me, che mai avrei creduto che lo strumento telematico riuscisse a fare trasparire in modo così forte le proprie emozioni ed allo stesso tempo dare una sensazione di grande libertà e soprattutto freschezza: sembra quasi che il tempo scorra con un ritmo più veloce. Lo so è un concetto un pò difficile da spiegare, ma spero di esserci in parte riuscita. Vi confesso che l’aspetto che mi affascina di più è vedere scrivere in tempo reale da tutti voi insieme un copione “a mano libera”. Se leggerete a caso i commenti lasciati ad uno degli argomenti da me trattati, noterete che non c’è un vero e proprio filo conduttore, però anche se il tutto potrebbe sembrare apparentemente confuso e sgrammaticato, all’improvviso, come per magia, si crea una storia, una storia unica, perchè è una storia aperta come solo la rete internet consente di essere, una storia nella quale non troverete mai la parola fine, poichè ogni nuova domanda, affermazione o anche un semplice saluto inserito a distanza di giorni e mesi, segnerà la sua continuità. Avendo letto con molta attenzione quanto ormai da giorni state scrivendo, emerge in modo evidente come alcune vostre affermazioni siano comuni a molti. A questo punto non sarei più Francesca se facessi finta di nulla e mettessi la testa sotto lo sabbia come gli struzzi. Mio fratello Giovanni, nel commento che ha voluto lasciare a poche ore dalla partenza di questa mia idea scrive: “l’ipocrisia non fa parte della nostra famiglia!”( aggiungo io “per fortuna!!”) e devo dire caro Jonny che questa volta hai proprio ragione, fratellino. Mi riferisco al fatto, che io ormai da mesi non sia più alla guida di SPORTELLO ITALIA (per chi non lo sapesse il programma di servizio di Rai International, da me scritto e condotto per sette anni, dedicato a tutti gli italiani nel mondo). Alcuni di voi mi chiedono il perchè, altri una spiegazione se la sono data da soli e chiedono una mia conferma. Allora cari AMICI, sapete che vi dico, godiamoci questi giorni di festa, tra pochi giorni è Natale…. per le risposte c’è sempre tempo!! Per ora invece preferisco rispondere ad ERNESTO che mi chiede “Dove passerai il Natale? A Napoli con i tuoi?” Si, caro Ernesto, perchè mai come in questi ultimi mesi ho capito che nulla al mondo ti dà più certezza nel futuro, nonostante le difficoltà che possono presentarsi sul nostro cammino, dell’amore ed il sostegno della propria famiglia!! Ve lo ricordate “Natale in casa Cupiello” di Eduardo De Filippo? Mi torna sempre in mente quando vado a Napoli durante questo periodo. Ed ora ve la faccio io una domanda: “Voi dove lo passerete il Natale?” Facendo tesoro dei vostri preziosi consigli, come suggerisce MENA, potreste aggiungere nei vostri commenti anche il Paese e la Città da dove scrivete. E poi sempre in tema di consigli, permettetemi di fare un saluto speciale a MAURIZIO da Città del Messico, che non solo ha indicato dove vive ancora prima di sapere della mia richiesta, ma in riferimento ad una COMUNICAZIONE DI SERVIZIO apparsa qualche ora fa tra i commenti, ha suggerito di suddividere i contenuti del sito in TOPICS (parola strana, ma lui è riuscito a spiegarne bene il significato). Grazie Maurizio! Con la tua osservazione, sei riuscito a farmi comprendere che il fascino di internet è proprio quello di permettere di potere navigare liberamente in questo meraviglioso ed infinito mare aperto….esprimendo liberamente il proprio pensiero! Vi sembra poco???
alle 23:11 di venerdì, 21 Dicembre 2007
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Leggi Commenti (73) |
21 Dicembre 2007 alle 23:41
…. Dove passerò il Natale?
Mbè, visto che mia figlia piccola Ivana, 7 anni, vive con la madre che ha autonomamente deciso di escludermi dalla vita di mia figlia e che l’ altra mia figlia, quella che vive con me, Sandrina, che ha 17 anni, è in pieno “Tempo delle Mele” e passa di festa in festa, … (ma ha anche ottimi voti in tutte le materie…) credo che lo passerò vedendo qualche film e navigando senza meta pe’ li mari del’ Internet.
In fin dei conti, molto meglio soli che male accompagnati.
Buon Natale a tutti.
Stefano Mollo,
Guayaquil, Ecuador.
21 Dicembre 2007 alle 23:42
Cara Francesca lontana ma molto vicina a Noi io e gli amici di Higuey ti auguriamo di tutto cuore,ma veramente di tutto cuore,un S.Natale sereno,tranquillo e sicuro della nostra amicizia sulla quale potrai sempre contare.
Buon Natale,Buon Natale,Buon Natale!!!!!!!!!!!!!!!!!
Per favore estendi ai cari amici della ex redazione di Sportello Italia ,Giovanna,Stefano e tutti gli altri un abbraccio caldo,affettuoso e sincero.
(Non vi siete persi di vista vero ?????)
Bruno e gli altri
21 Dicembre 2007 alle 23:45
….allora non hai letto il mio, quello scritto giorni fa. Era una mia opinione sul come e perchè. Auguri di Natale e Capo d’anno , io qui in Caracas a 30 gradi, pensando a Voi….brrr, che freddo!
Renato.
21 Dicembre 2007 alle 23:59
Carissima Francesca,io sono d’accordo con te,non c’è
niente al mondo che possa sostituire la famiglia,l’a-
more,la compagnia,la comprensione,quelli che sono in-
sieme a noi nei momenti felici e negli altri.
Io passerò le feste con mio marito(da 38 anni),mia
figlia,suo marito e il loro figlio,cioè…il nostro
caro e bello nipotino Lucas,siccome abitiamo a Mar del
Plata,(400 km.lontano da Buenos Aires Capital)e il re-
sto della famiglia è a Bs.Aires,li vedremo dopo le
feste.
Spero che insieme alla tua famiglia possa dimenticare
i brutti momenti che hai vissuto (RAI).
Ti auguro il meglio,e ti dico che è un piacere grandis-
simo poter scriverti.
A presto bella amica lontana,Tanti baci
Dora
22 Dicembre 2007 alle 0:07
Vedi come aiuta questo sito?? Ho subito spedito un mail alla signora che mi ha offerto subito il suo, e cosí potró sapere bene come é la faccenda della salute ok?
Grazie Francesca, internet é molto utile, e mi fa piacere che te ne sia accorta.
Dunque, la notte di Natale la passeremo a casa del mio unico figlio, con la sua bella famiglia, di nipotina me ne ha regalata una sola ma ti assicuro che vale per quattro!! A Buenos Aires oggi non si respira, 36 gradi all´ombra!!! Speriamo che per Natale rinfreschi un pó , sino brinderemo tutti in piscina!!
La mia famiglia é composta da mio marito Gianni, con il cuale hai parlato al telfono ricordi?? E la mia dolce mammina di 87 bellissimi anni, 1,36 m. di altezza e tutto pepe, non sta mai ferma un secondo, si alza alle 6 del mattino e prima di tutto si trucca, poi cucina, pulisce, grazie a Dio ho una mamma molto in gamba!!!
Desidero a te e a tutta la tua famiglia un Natale meraviglioso e che Dio vi bendica!!
Un forte abbraccio d´oltreoceno,
Mirella.
22 Dicembre 2007 alle 0:10
saro con i miei cari, qui a buenos aires le feste natilizie si fanno la sera del 24, e poi il natale. allora tutti insieme ad un tavolo di natale con il cibo di tradizione italiana, umbra in particolare a casa nostra e con tanto caldo perche siamo in estate. a mezzanotte si aprono i regali e si fa il brindis,
ti auguro pace, serenita e tante belle cose!!
Claudia da buenos aires
22 Dicembre 2007 alle 0:45
Cara Francesca,Dato che mi hai detto di non essere ripetitivo,nelle mie domande e richieste,passo subito a non quello che ho bisogno io direttamente….Ma bensi’ all’aiuto per il mio prossimo. Se ci fossero persone malate di qualsiasi tumore,pensate che qui in Indonesia vi sono delle ottime cure a base di erbe e di manipolazioni,Reiki,(fatto anche da me)E tante cose inspiegabili ma che portano ad un’ottimo risultato…Vedete me malato di Euricemia,spacciato dai dottori comuni ..ed ora vivo et vegeto.Cara Francesca mi o ci chiedi ove passero’ il natale..Questa e’ una bella domanda da 1000 punti,e’ facile per te dire con i TUOI<Come la commedia di DE FILIPPO.Ma per me se ci fosse ancora DE FILIPPO dovrebbe inventarne un’altra OK? In tutti i modi buon natale agli uomini o fantasmi di buona volonta’ Ciao Francesca e ricordati di me anche se non ripeto quello gia’ detto Baci da bali Jose’ bezzi@dps.centrin.net.id
22 Dicembre 2007 alle 0:49
Buon Natale Frsncesca !!!
22 Dicembre 2007 alle 0:49
Cara Francesca vogliamo insieme a mia moglie Norma farti arrivare i nostri piu’ belli auguri e includere anche tutte le persone della tua famiglia.
A tutti gli emigranti Italiani,in tutti i paesi del mondo BUON NATALE
22 Dicembre 2007 alle 1:12
ciao francesca, ciao amici sparsi nel mondo, sono maria rosa che abito a jauregui lujan provincia di buenos aires, ho 57 anni e passero le feste di natale con la mia famiglia, ho tre figli, due sposati che mi hanno regalato quatro belle bambine e il piu piccolo di ventuno abita con noi, si é graduato di produttore di televisione, lavora con mio figlio maggiore in Torneos y Competencias, ogni giorno come te francesca ringrazio a DIO per il dono di mia famiglia, il 24 nella messa di vigilia di natale, pregheró specialmente per i miei nuovi amici, baci e auguri di buon natale a tutti
22 Dicembre 2007 alle 1:24
gia siamo in contatto con mirella, grazie francesca!!!!
22 Dicembre 2007 alle 1:46
francesca quando é il tuo compleanno????????
22 Dicembre 2007 alle 1:47
Cara Francesca
beata te che il Natale lo festegerai nella tua terra , siamo migliaia , forse millioni di emigrati che siamo lontani dall paese che ci ha visto nascere … e partire.. chi sa quanti migliaia non sono mai piú tornati ne per un breve soggiorno!
Un coterraneo ha inserito in un forum sardo due foto della mia Pattada, bianca di neve, non immagini quanta nostalgía ho provato.
sono le 21,40 dell 21 dicembre 2007 in Argentina é iniziata l’estate , con 37º !quindi il nostro non sará “Bianco Natale ” .
puó darsi ,forse,che molti ci invidieranno …
peró questo non é quello che volevo dire: Sarebbe bello che, chi ricorda e gradisce farlo , raconti il suo primo Natale lontano dall paese …
inizio io:
Natale del 1948 ,Papá mamma 7 bambini miei zii anche loro con due figli piccoli ,3.500 persone di ogni etnia , lo abbiamo trascorso a bordo della nave Santa Cruz …la nave che ci portava in emigrazione ,con destinazione Buenos Aires !
Auguri buon Natale a te a tutti tuoi cari e a tutti gli amici che leggono .
Teresa
22 Dicembre 2007 alle 1:50
Ciao Francesca
ho appena letto il tuo ultimo articolo ,scritto solo 20 minuti fa , Io vivi negli Stati Uniti ed esattamente in un piccolo paese che si chiama Mcdonald , si trova esattamente 65 miglia da Cleveland Ohio e 65 miglia da
Pittsburgh Pensilvania .
Sono feliccissimo per te che trascorrerai il Santo Natale a Napoli ,Io invece lo trascorrero’ qui nel mio piccolo paese di Mcdonald, Ohio Pero’ mi devi credere quando ti dico che anche se saro’ insieme alla mia famiglia Napoli e la mia Italia mi mancano sempre .
Se fai un po attenzione al mio indirizzo di posta elettronica puoi capire che cosa io faccio ,pero’ non te lo voglio dire lascio a te che sei una donna intelligentissima capire ti dico soltanto queste parole
che il nostro caro Mario Merola ( che ho avuto onore di averlo conosciuto ) e ce ne costa lacreme st’america a nuie Napulitane nuie ca nce chiagnimm’o cielo e Napule comm’e’ amaro stu ppane .
Mi devi credere quando ti dico che quello che mi fa male di piu’ e vedere tramite rai international come stanno riducendo la nostra bella Italia , in un mondo ignobile di politica e corruzione ,Scusami per un momento dimenticavo ,lasciamo perdere per adesso che e’ Natale ma dopo le feste ne riparleremo ,ho una proposta da fare a tutti gli emigrati sparsi per il mondo spero tanto che siano d’accordo con me
A questo punto io smetto con due semplici parole
Buon Natale
Franco Simone
22 Dicembre 2007 alle 1:56
Ciao Francesca, Io sono ingegnere che abito a Guatemala in America Centrale, mia moglie si chiama Francesca come tu, e queste anno siamo andati in giro per Italia, mia figlia Caterina altretanto. Per natale andremo a casa de nostra mamma, e dopo alla messa, e alle mezzanote aspetiamo tutti insieme e mangiamo tamales (civo dal Guatemala).
22 Dicembre 2007 alle 2:12
Cara Francesca
Io passerò il Natale con mia famiglia nella piccola città di Ibirubá,dove abbitano miei genitori,al interno del Rio Grande dol Sul – Brasile.Abito a Porto Alegre – Città del Fórum Sociale Mondiale.
Qui 35% della popolazione è d´origine italiana. Mia bisnonna materna era napolitana. Li partecipo d´un programma di radio dove i presentatori parlano il veneto. A loro piace sentire l´italiano attuale che parlo io. Sono anche´io di origine veneta.È molto divertente, tanta musica e tante chiachere.Sono contenta perchè um mio articolo – Italia: madre o matrigna ? Sarà pubblicato in questi giorni nel gionale Messagero di Sant´Antonio di Padova e sarà sparso a tutti discendenti d´italiani nel mondo. È un vero regalo di Natale.
A tutti un Buon Natale. Che la candela della speranza ilumini a tutti noi, specialmente il tuo lavoro Francesca perchè è importante e fatto con passione.
Baci Neiva Zanatta
22 Dicembre 2007 alle 2:19
Carissima Francesca,sono Milangela Cacciari,passerò il Natale con le mie bimbe e nipotini qui in Cacacas,mangiando i tortellini al brodo(pasta fatta in casa,con i segreti della mia nonnina. Il Capo d’Anno invece lo farò a Margherita, un’isola, la più grande del Venezuela, mi metterò un costume da bagno che mi sono comperata.
Un Buon Natale a tutti voi e un Capo d’Anno, ricevendo tutta la salute del mondo, che credo sia il più importante.
Un grande bacio Francesca, qualsiasi cosa che tu necessiti sono a tua disposizione, non so se ti ricordi che ho lavorato alla televisione per 8 anni così che qualche cosa devo sapere, augurone
Milangela
22 Dicembre 2007 alle 2:44
Carissima Francesca:io e mio marito,Pepe aspetiamo l´arrivo della nostra figlia Soledad Maria col suo marito ,i tre bambini che io ti ho fato vedere in fotografia nella bella chiacchierata.Anche ,come e imbarazatta da 6 messi aspetiamo con allegria il nuovo bimbo per vivere un bel Natale insieme.Questi giorni sono per me di grande movimento in cucina,allistendo i letti,e preparando qualche sorpresina per i bambini.Siamo a Punta Alta,nel sud della provincia di Buenos Aires,vicino al mare e la sera e un po fredda.Un bacione per te e tua famiglia in queste feste natalizie.Arrivederci.
22 Dicembre 2007 alle 2:57
Aldo Mosello-da Curitiba Brasile
Cara Francesca,
proprio ieri a con mio figlio fan dei De Filippo-Totó-Sordi-Manfredi-e Cervi,abbiamo visto la Video Cassetta del grande mitico Eduardo De Filippo nel film “NATALE IN CASA CUPIELLO”.
Essendo la Cittá di Curitiba (unica al mondo) che ha un clima in cui nelle 24 ore della giornata si possono avere delle temperature climatiche proprie delle delle quattro stagioni,puó darsi che avremo una giornata rigida con temperatura da 0 a 5 gradi oppure da 25 a 35 gradi !la cena della vigilia ed il pranzo di Natale in casa Mosello sono condizionati dal tempo.Se fa molto freddo-visione di un ottimo film italiano- Gioco a carte -tombolata e “cibo” ….verdadero italiano annaffiato dai nostri ottimi vini (importati) adatti alla temperatura;se fa molto caldo-bagni in piscina- birra ,molta frutta tropicale e cibi natalizi leggeri.Per stare in tema Natalizio,nella mia casa si puó vedere un bel presepio ed un grande albero di natale gioia di tutti i bambini.Come di coensitudine la vigilia di Natale la trascorreremo in famiglia con
figlio-nuora e nipotine,mentre il giorno di Natale ,tempo climatico permettendo lo passeremo o in casa o nella sciaccara con molti amici.Devo dirti in veritá cara Francesca che l´Italia in questo momento non mi manca,perché Curitiba ha un grande bacino di Italiani.Esiste un quartiere che si chiama Santa Felicidade che é abitato da soli italiani con il 90% di cittadini veneti.Abbiamo quasi tutti i generi alimentari dai pomodori pelati all´olio alla vera mozzarella di bufala ! Poi visto la crisi economica in italia rimango saldamente fra la mia gente italo/brasileira di Curitiba che ci amano ci vogliono bene ma sopratutto ci rispettano.La mia TV é sempre sintonizzata con la Rai e Rai Clik ove giornalmente viene vista da amici italiani e discendenti invitati da me a prendersi una” tazzulilla” é café e poi commentiamo i vari progr e TG come facevamo con la trasmissione di Sportello Italia.BUON NATALE Aldo M
22 Dicembre 2007 alle 3:17
Carissima Francesca,
ho appena messo a lievitare i miei panettoni che faccio ogni anno fin da quando avevo 7(adesso ho 49)con la stessa ricetta che mi ha tramandato la mia cara nonna.
Pensa che oggi,a Buenos Aires, è stata una giornata veramente calda,38 gradi e comunque rimango fedele a le tradizioni.
Tutto per la famiglia!! anche per gli amici!! peccato che non ti possa far arrivare un pezzetino.
Questo sarà, se Dio vuole, un Natale in famiglia,qui a Buenos Aires,Argentina.Ti lascio un bacione e vado a infornare i miei panettoni.A presto,
Patricia
22 Dicembre 2007 alle 3:34
CARA FRANCESCA,
IO E MIO FIGLIO IL 24 MATTINA ANDIAMO DA MIAMI A LOS ANGELES.
IN LOS ANGELES AFFITTIAMO UN AUTO E ANDREMO A SAN FRANCISCO.
DA SAN FRANCISCO A LAS VEGAS IL 30 E IL 31.
IL 1 DA LAS VEGAS A PALM SPRING ATTRAVERSANDO IL DESERTO
DI MOJAVE.
DA PALM SPRING A SAN DIEGO E LOS ANGELES.
TUTTO IL VIAGGIO CON ABBASTANZA FREDDO MA MAI SOTTO ZERO.
TORNEREMO A MIAMI IL 15 GENNAIO.
OGGI QUI A MIAMI E’ UN GIORNO CALDO.
CUANDO VIAGGI NON TI RENDI CONTO DELLE FESTE, COME CUANDO SEI IN CASA TUA.
MIA FIGLIA,NIPOTINI E SORELLA SONO A PUNTA DEL ESTE, URUGUAY
FINO A FINE FEBBRAIO.
COME VEDI VOI IN ITALIA CERCATE DI RIUNIRVI E NOI,COME CANI RANDAGI CI SEPARIAMO IL PIU’ POSSIBILE.
IN MAGGIO SEMPRE CON MIO FIGLIO ANDREMO A DUBAY,MA
VISITEREMO LONDRA.
MENTRE L’ITALIA ABBIA TUTTI I PROBLEMI CHE SAPPIAMO……..
IO FACCIO SCIOPERO E NON CI VADO.
A TUTTI QUELLI CHE TI SCRIVONO,A TE , LA TUA FAMIGLIA,
AI TUOI RAGAZZI CIBERNETICI.
VI MANDO TANTI AUGURI……..
MA SONO SICURO CHE DI AUGURI NE HA BISOGNO L’ITALIA…..
PIU’ DI NOI.
AUGURI ITALIA!!!!
Federico
key biscayne fl USA
22 Dicembre 2007 alle 3:55
Ciao Francesca,
la temperatura qui in Canada e’ un po’ differente di Buenos Aires, nella citta di Fredericton in New Brunswick abbiamo la temperatura di meno 18 gradi e con il vento sembra di avere meno 25 gradi avremo un Natale bianco avendo nevicato per due giorni di seguito.
Comunque non mi lamento avendo questo Natale tutta la mia familia riunita con mio figlio arriva da Calgary (Alberta) e mia Figlia da Hong Kong come vedi assieme a mia moglie avremo una casa calda.
Mi farebbe piacere se Miss Patricia potrebbe rilasciare il segreto della ricetta della nonna, avrei quindi un piatto italiano assieme a quello canadese.
Verrrei quindi augurare tutti i cari connazionali nel mondo porgendo a tutti un buon Natale e un prospero Anno Nuovo
Claudio Vinci e famiglia
22 Dicembre 2007 alle 4:12
ciao francesca,purtroppo io e mio marito ci sentiamo talmente soli senza i nostri figli e nipotini che ,per scacciare la malinconia abbiamo deciso di rifugiarci in un’isoletta non lontana da Bali per fare immersioni e vedere i nostri amici pesci che amiamo teneramente.Quindi niente Natale in casa Cuppiello d’altra parte noi siamo freddi nordici di Como.
Ti abbracciamo simbolicamente e auguriamo a te e alla tua splendida famiglia un BUON NATALE di cuore
carla e edoardo Bali
22 Dicembre 2007 alle 5:03
Carissima Francesca,
quì ancora lontano dalla patria amata,stiamo vicini alla
fine di un`altro anno, ma fiducioso e speranzato che un
giorno no troppo lontano, possa uno tornare a casa.
Sinceramente anche me piacerebbe dire , che passerò le
feste di Natale con i miei a Napoli, purtroppo la verità è un`altra assai crudele. Mi affascina tanto, in questi giorni festivi, cucinare spettacolari pietanze, con frutti del mare ed altre specialità autottone.
Francesca,auguri per un buon Natale,e un spendoroso Anno
Nuovo a te e includo agl`Italiani nel mondo.
Ignazio Giunta, Porlamar Isola di Margarita – Venezuela
22 Dicembre 2007 alle 6:09
Cara Francesca,
anch’io, tenendo fede al vecchio detto “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi”, faro’ il Natale in casa mia qui in Connecticut con moglie, figli e nipotini. Ho appena guardato in televisione un concerto di Natale con la Boston Pops Orchestra tanto per stare nello spirito natalizio.
Un abbraccio e tanti, tanti cari auguri di Buon Natale e Felice Capodanno.
Giorgio Turri
22 Dicembre 2007 alle 6:19
Ciao Francesca,
Provo tanta gioa leggere i tuoi messagi. Cosa possiamo fare noi per rivederti in televisione? A chi dobbiamo scrivere?
Qui a New York noi figli d’italiani festeggiamo Natale portando avanti le tradizioni dei nostri nonni e genitori. Ci riuniamo parenti e amici gustando i cibi tradizionali e onorando la cultura italiana e la “famiglia”. La mia piccola nipotina mi auta a fare i biscotti alle noci che faceva mia mamma, e che nel futuro insegnera’ a farli ai suoi figli e nipoti.
Franesca auguri di buon Natale e un felice Nuovo Anno.
Mariella di Middle Village, New York
22 Dicembre 2007 alle 6:53
Cara Francesca,io ho lasciato l’Italia nel 1972 dopo aver lottato tanto per un posto di lavoro, mi resi conto che non avevo nessun santo in paradiso e nemmeno a Montecitorio.Adesso vedo che dopo tanti anni la Politica e piu Corrotta di prima ecco perche’ ho scelto
un paese Libero e Democratico come l’America. vengo in Italia tutti gli anni e sento molta rabbia quando vedo che non succede niente che faccia cambiare questo arricchimento di pochi ed all’arroganza dei potenti.Avrei tante cose da dirti che potresti farne un romanzo ma pensiamo che adesso e Natale quindi cerchiamo di essere in pace con noi stessi e con chi ci circonda. Ti auguro un Buon Natale e sperando che il Nuovo Anno ti porta Felicita’ e Salute ti lascio con un abbraccio………….. Joe da Chicago
22 Dicembre 2007 alle 7:13
Francesco..toro..há piu’ di 60 anni…e’ nato in uma casa popolare..da una familia umile…com tanto lavoro fatto di intuizione sacrificio e dedizione e’ diventato um uomo ricco…senza affiliarsi a nessuna organizzazione…senza tessere di partito…um liberale laico…che há messo da sempre al centro della propria vita la familgia ed il lavoro…questo era il suo sogno…semplice
Viviana..pesci..piu di 60 anni…e’ nata e cresciuta nell’alta borghesia del nord italia…si e’ formata a oxford e si e’ occupata di critica teatrale per piu’ di 20 anni…quando si e’ reso indispensabile há abbandonato le proprie aspirazioni di crescita professionale per sostituire francesco causa motivi di salute nell’ amministrazione delle attivita’ imprenditoriali di famiglia…há ottenuto ottimi risultati senza affiliarsi a nessuna organizzazione…senza tessere di partito…una liberale laica…anche lei si e’ realizzata nel suo sogno…semplice
Viviana e francesco hanno due figli …giovanna e massimo
Giovanna 35 anni ..leone..e’ mamma di francesca e lorenzo…separata…há studiato tanto…gestisce…o meglio sostituisce la titolare in tutto e per tutto della maggior casa di produzione italiana ma guadagna 2000 euro al mese…lavorando quase sempre 12 ore al giorno…non e’ affiliata a nessuma organizzazione e non há tessere di partito…una liberale laica…il suo sogno e’ mortificato dal prendere o lasciare
Massimo 40 anni..gemelli…há studiato poco…( anche perche’ al liceo dell oups dei lo studio e’ secondario all indottrinamento )….ma há lavorato tanto…sopratutto há vissuto um periodo di incontri molto fortunati…e ‘ single….há rinunciato ai suoi sogni e si sta guardando in giro…dall’estremita di uma collina del sud del mondo…isolato dal contesto dove e’ cresciuto e si e’ formato…non e’ affiliato a nesuna organizzazione ed há dato le dimissioni dal partito del quale era rappresentante istituzionale…um liberale laico.
22 Dicembre 2007 alle 7:15
Francesco viviana giovanna e massimo…la sera si collegano in msn da uffici alberghi da casa e ridono di tutto quello di cui si puo’ ridere…come se il quotidiano fosse um giubileo
Francesco e viviana hanno proposto che quest’anno la famiglia rinunci a spendere decine di milgiaia di euro per passare il natale insieme…ma per alimentare i sogni di giovanna e massimo…ma anche quelli futuri di francesca e lorenzo i due nipotini…hanno comprato e intestato un appartamento.
Francesco e viviana sanno senza comentarlo com i figli…che il mondo e’ cambiato e che presto riservera’ nuove sorprese…e delle sorprese di questi tempi ne faremmo tutti a meno…francesco e viviana avevano come sogno la realizzazione di uma famiglia assumendosene tutti i rischi..in termini di successo e insuccesso… un sogno puro e semplice…giovanna e massimo rispetto ai loro genitori hanno scelto sogni diversi…giustamente sogni piu’ adeguati ai tempi…ma in comune tutti e 4 oggi vivono alla giornata e vivono bene perche hanno meno aspettative dal futuro.
Se questo fosse il promo di um film di natale chi sarebbero i protagonisti ? ma e’ chiaro…viviana e francesco…giovanna sogna di produrre il suo primo corto…massimo di tornare in mezzo alla gente o Di trovare imprenditori pioneri coraggiosi liberali e laici come non ne esistono piu’.
Viviana e francesco rappresentano i valori del natale tutto l’anno…viviana e francesco sono i tantissimi genitori italiani sparsi nel mondo che “vivono” i loro figli come la realizzazione del loro sogno…padri e madri che vogliono solo vedere i propri figli sereni …come la continuazione ideale del loro sogno.
E noi figli…di gente per bene..italiani e non…gli siamo grati…per insegnarci come…amare e contraccambiare naturalmente…senza affiliarsi a nessuna organizzazione…senza tessere di partito…come liberali laici…progressisti o conservatori fate voi…e’ lo stesso
22 Dicembre 2007 alle 11:00
Buongiorno a te e a tutti coloro che ti stanno informando a come passeranno il Natale. anch’io m’includo in questo nutrito gruppo di Amici che ti scrivono dall’estero e, per la maggior parte, in zone con trenta gradi di caldo…mentre io sono a Roma.
ebbene per le Feste sarò in compagnia dei miei tre figli,otto nipoti e ben sette pronipoti e l’allegria non ci mancherà di sicuro. invio, quindi, auguri a tutti a cominciare da te e alla tua famiglia.
e nonna Lea vi saluta con questa con questa poesia di buon augurio in romanesco:
ALLEGRIA DE SAN SIRVESTRO
L’anno nòvo disse ‘n giorno:
si me guardo un pò da torno
vedo cose sempr’uguali
tutte storte…tali e quali.
C’è bisogno che t’affanni
a fà festa tutti l’anni
solamente a San Sirvestro
sia bisesto che anno destro?
Tanto, ciò ch’è scritto avviene
si m’accoij o male o bbène!
Fa ‘na cosa pé piacere
pòi pijallo p’un dovere
Sta più alegro a tutte l’ore
nun pati’tanto dolore
pé le tasse o la piggione
pé l’aumenti o er cambialone.
Così armeno tutto l’anno
lo vivrai senza l’affanno
d’aspettà pé ‘na risata
solamente ‘sta nottata.
22 Dicembre 2007 alle 11:27
Cara Francesca:
sono Maria R Guerra,e quest’anno le feste sono un po’
sotto tono per noi cioe’ io e mio marito Giovanni,
per delle situazioni creatosi in questi ultimi mesi.
Pero’nonostante tutto l’importante e’come diciamo noi Campani,che lo vediamo anche quet’anno,io sono della
provincia di Caserta ed il Natale e’ dal 1974 che
lo tascorro qui’negli U.S.A Chicago nel villaggio Norridge, a 5 minuti dall’aereoporto Ohare.Cara Francesca voglio fare Tanti Tanti Auguri di Buon Natale ed un Felice e Prospero Anno Nuovo a Te ed i Tuoi Compagni di Sportello Italia ma sopratutto a tutti gli Italiani sparsi nel mondo.Ciao e Auguri a tutti ovucque Voi Siate
22 Dicembre 2007 alle 12:35
Francesca buon Natale e un felice Nuevo Anno par ti e par suos produttores.
22 Dicembre 2007 alle 12:54
Cara Francesca,
nel leggere tutte le e-mail che prontamente ti arrivano,mi sono molto emozionata,immagino che effetto ti faranno! Sono propio contenta che hai aderito a questo magico mezzo di comunicazione!
Sono sicura che ti ricorderai di questo Natale per sempre e ti auguro che queste belle emozioni ti seguino per lungo tempo.
Piú avanti ti manderó una mia idea che penso sará anche di tanti altri Italiani che vivono all’estero.
Colgo l’occasione per rinnovarti un felice Natale e un’esplosione di nuove idee!!
Anna Maria Amato Nardelli- São Paulo /Brasil
22 Dicembre 2007 alle 14:27
Hei, Good Day, Buon Giorno, Buenos Dias !!!
Messaggio per Patricia Lucio da arte di tutti noi Italiani Golosoni nel Mondo…
Patricia, ci daresti la ricetta del tuo (son sicuro fantastico) Panettone?
Fai anche il Pandoro?
Hai anche altre ricette? Per esempio, le bombe con la crema, i cannoli, i cornetti con la panna …. eccetera.
Ciao, Stefano Mollo
da Guayaquil, Ecuador.
22 Dicembre 2007 alle 14:43
Carissima Francesca e tutti i nostri amici e conterranei, è molto interessante e fa piacere leggere tutti questi commenti. Purtroppo, in alcuni si nota una profonda tristezza, a questi desidero che il Bambino Gesù porti la pace e la tranquillità per vivere felici. Ricordiamoci sempre che Iddio può tadare ma mai mancare! Dobbiamo matenere sempre la speranza!
Adesso il mio Natale, lo passerò con i miei, ma no sarà Bianco con la neve, ma anche con 30 gradi, con sole o con la pioggia, sarà molto bello!
A tutto il gruppo ed in particolare a te Francesca, affettuosi auguri di Buon Natale
Franco Petrocco e famiglia.
Valinhos SP.Brasile
22 Dicembre 2007 alle 15:27
Cara Francesca,
in Thailandia il Buddhismo (Theravada) è praticato da oltre il 90% della popolazione ed è religione di Stato. Il 4% della popolazione (per lo piu’ nel sud del Paese) e’ di religione musulmana. La Religione Cristiana e’ professata da una minima percentuale, circa lo 0,5% della popolazione. La festivita’ del Natale, quindi, non e’ riconosciuta e, se casca in un giorno feriale (come quest’anno), tutto prosegue con la massima normalita’. Mia figlia, dopo la piacevole sorpresa mattutina di un regalino ai piedi dell’albero, dovra’ andare a scuola fino alle ore 16, poi dovra’ fare i compiti per casa e potremo celebrare la festivita’ in famiglia andando a cena in un ristorante al mare, magari ordinando una aragosta che a lei piace molto. Trascorrere il Natale in zone tropicali impedisce di respirare quella atmosfera che si crea in Italia con il freddo, il profumo delle caldarroste e ancor piu’ magica se cade un po’ di neve!!! Il Capodanno thailandese viene festeggiato alla meta’ di aprile ma, per i turisti, si festeggia anche quello tradizionale con cenoni, spettacoli, balli e fuochi d’artificio come avviene in Italia.
Ti rinnovo i miei auguri di Buon Natale ed un Sereno Anno Nuovo
Giovanni
22 Dicembre 2007 alle 15:33
CARA FRANCESCA,
INSIME A TUTTI GLI ITALIANI CHE VIVONO IN THAILANDIA TI FACCIO TANTI TANTI AUGURI DI BUON NATALE E UN PROSPERISSIMOOOOO……2008,
GIANNI ASCOLINI
22 Dicembre 2007 alle 19:01
Ciao francesca
vorrei fare gli auguri di buon natale e anno nuovo a tutti gli italiani che i seguono e a te specialmente che sei sempre con noi
AUGURONI
e BUON 2008 a TUTTI
22 Dicembre 2007 alle 19:19
Una frase di un pensatore dei nostri tempi:
I vostri pensieri si riflettono nei vostri
volti; pensate cose belle e sarete belle.
,,,,,,,,,,
Your face is the mirror of your mind;
thinking beautiful things, make you
beautiful. (SP)
Buone feste a tutti gli Italiani nel Mondo!!!
e a tutta la gente del Mondo!!!
Salvatore da Syracuse NY.
(Syracuse e` al centro delle stato di New York)
22 Dicembre 2007 alle 20:15
E’ tutto vero quel che scrivi…anche un semplice saluto a distanza di mesi ne segna la sua continuita’; esatto…e tutta la tua e’ piena di verita’, come la famiglia,e il rifugiarsi in essa,spesso necessario, e’ unico.
Sono breve perche’ commosso..grazie!
BUON NATALE FRANCESCA!
22 Dicembre 2007 alle 21:00
ciao francesca buon sabato!!!!! a te ed a tutti gli amici che leggono questi commenti, questa mattina leggevo que tutto lánno sará natale se ogni giorno ci avviciniamo a chi ne ha bisogno, ci sono tanti bisognosi !!!! sopratutto di essere ascoltati, sono veramente emozionata leegendo tutti i commenti. Baci!!!
22 Dicembre 2007 alle 21:12
Francesca,dico questo nome come o sempre detto a mia moglie a presto, finiamo la cena per in tempo vedere Frencesca al tv. Qui in New Jersey,USA.DA 55.venuto nel 1952.partecipe
22 Dicembre 2007 alle 21:26
Sulla lettera di Teresa Fantasia, 22 dic. ore 1.47
Carissima Signora,
che assieme ai papa’ e mamma e altri sei fratellini/sorelline passaste il Natale del 1948 su una nave, emigranti verso l’Argentina, guardando, finche’ possibile, la terra natia che spariva all’orizzonte; trascorrendo i giorni, uno dopo l’altro..uno dopo l’altro..pensieri,preoccupazioni,paure,incertezze,speranze,con la sensazione autentica che cosa fosse la lontananza vera, il distacco definitivo, l’angoscia del non ritorno…a lei Signora e a quelli dei suoi ancora in vita abbiate il mio abbraccio, la mia partecipazione,
col pensiero a milioni come Voi nei decenni partiti;
mi sento piccolo, io che arrivo li’ in nove ore soltanto
mai potro’ comprendere appieno la forza,il coraggio,la volonta mista al dolore dei nostri nonni e bisnonni, mentre la nave, inesorabile, andava….andava.
Sereno Natale signora Teresa, Buon Anno!
Ernesto.
22 Dicembre 2007 alle 21:49
Francesca, Nome ben famigliare tra me e mia moglie in fretta finire la cena ver vedere Francesca , era nostra quotidiana abbitudine, qui in N.J.USA.Ci manchi Francesca,ben gia orientati qui da ben 55.anni.io venuto qui tramite piano Marshia.ci restava sempre la voglia di sentire l’Italiano parlato da Francesca.
Per ora vogliamo solo nell’ocazione inviarti gli auguri di un buon Natale e Capo D’anno.ci sentiremo nell’avenire ….Lorenzo Bergamasco.
22 Dicembre 2007 alle 23:16
Vi racconto dove/come passeremo noi il natale,in settembre mentre correvo ho messo male il piede,e mi si è rotto il tendine d’achille.Da allora la nostra vita è cambiata,sono stato operato alla sport clinic di citta del messico e sembrava che andasse tutto bene,ma mentre ero in terapia il tendine è ritornato a cedere,insomma si è rotto di nuovo,stavolta l’operazione è stata molto piu invasiva e complicata,tanto che la ferita a distanza di due mesi non si riesce a chiudere con il rischio di perdere il tendine,ci è stata offerta la possibilita di un’altra chirurgia (plastica) ma abbiamo preferito seguire la cicatizzazione spontanea (visto le precedenti esperienze) con la conseguenza che le cose si stanno complicando sempre di piu,crediamo che non ci rimanga altra soluzione che un’altro intervento per provare a risolvere il problema.Ho contattato il comites di citta del messico per chiedere informazioni circa l’assistenza medica degli italiani all’estero,avevo deciso di rientrare in italia e farmi e cercare nel mio paese qualche suluzione al problema,mi viene detto che gli italiani iscritti all’aire non hanno diritto a nessuna assistenza medica in italia perche non residenti..insomma il calvario natalizio sembra non avere fine…noi il natale lo passeremo (io la mia signora e le mie due signorine di 5 e 11 anni) in attesa che il chirurgo plastico ci trovi uno spazio.Con questo post non cerchiamo commiserazione e nemmeno pieta..pero notiamo il fatto che un italiano che viva all’estero non possa contare su nessun tipo di assistenza medica è scandaloso,anche perche le assicurazioni qui in messico non coprono nessun tipo di chirurgia plastica..eppoi almeno ci piacerebbe avere qualche alternativa,dopo le brutte esperienze che abbiamo avuto,un medico italiano competente ci avrebbe dato un po piu di fiducia.
Noi (io e la mia famiglia) auguriamo a tutti
un buon natale,che sia sereno,e che l’anno nuovo sia
migliore di quello appena passato.
Maurizio
Città del messico
22 Dicembre 2007 alle 23:36
DOVE PASSO IL NATALE? …..CARA FRANCESCA LO PASSO CON LA MIA STUPENDA FAMIGLIA IN UNA ATMOSFERA DI SERENITA’ E AMORE, ANCHE SE IL MIO PENSIERO E LI…NEL MIO PAESE NELLA PUGLIA ,DOVE VIVONO IMIEI GENITORI LE MIE SORELLE E QUEST’ANNO SCENDE GIU,ANCHE MIO FRATELO CHE RISEDE IN BELGIO.NEL MIO CUORE C’E TANTA NOSTALGIA ,DELLE ALEGRE RISATE DI QUEI LUNGHI PRANZI NATALIZI QUANDO HA NOI BASTAVA POCO PER ESSERE FELICI,SONO OTTO LUNGHI ANNI CHE NON SCENDO DA IMIEI, SE DIO VUOLE QUESTA ESTATE ANDRO MA PER ADESSO ,IL NATALE LO PASSO QUI NELLA MERAVIGLIOSA TORONTO, PIENA DI NEVE PER L’OCCASIONE.DETTO TUTTO CIO ,TI LASCIO CON UN BUON NATALE ,EANNO NUOVO DA ANTONIETTA
22 Dicembre 2007 alle 23:37
MIA CARISSIME FRANCESCA :))MA CIAO BELLA CHE BELLO RICEVERE LE TUE EMAIL ……… SAI , IERI LEGGENDO LE TUE BELLE PAROLE MI SONO EMOZIONATA .FRA POCO E’ NATALE E IO L’HO FESTEGGERO’ CON LA MIA FAMIGLIA ,QUI A SYDNEY E’ ESTATE MA QUEST’ANNO NN FA TANTO CALDO .VORREI TANTO CONOSCERTI DI PESONA FRANCESCA TU PENSI CHE SARA’ POSSIBILE ??????? LO SPERO TANTO.TORNA PRESTO IN TELEVISIONE CARISSIMA MI MANCHI TANTO UN ABBRACCIO E UN BUON NATALE DA NICOLETTA DA SYDNEY
22 Dicembre 2007 alle 23:43
Cara Francesca,
leggo tutte le lettere che ricevi, molte di loro parlano di cose familiari per me. Sono quelle che ricevi dall’Argentina. A volte ci sono errori di ortografia e di sintassi (comprensibilissimi) e altre si leggono delle espressioni assolutamente maccheroniche (molto facile che accada visto la somiglianza dell’italiano e lo spagnolo) e in questo caso io mi chiedo se tu sarai capace di capire quando la signora Maria Rosa ti dice che sua figlia è “imbarazatta”… (embarazada in argentino)
Questo vuol dire che è incinta. Mi sa che presto dovrai imparare lo spagnolo, se non lo sai gia, come pure l’inglese.
Passo a dirti del mio Natale: Ho tre figli, uno si trova a Chicago e gli altri due sono a Barcellona, ma uno di loro, la piu piccola, fino all’anno scorso viveva a Milano, percio da 17 anni i nostri Natali sono stati sempre solitari, attaccati al telefono facendoci gli auguri a mezzanotte, quando a Buenos Aires si alzano i calici per brindare. La nostra vita è spesso punteggiata da viaggi in aereo per incontrarci, sia loro da me, oppure io da qualcuno di loro, ma da molti anni non ci siamo mai incontrati tutti insieme.
Le ragioni che hanno resa la mia famiglia cosi atomizzata sono diverse e sarebbe lungo raccontarle.
Comunque grazie alla tecnologia del secolo XXI ci sentiamo molto vicini. Grazie al telefono, a internet, ecc. siamo SEMPRE collegati, vicini con il pensiero e con il cuore.
Ai miei figli e a tutte le persone che mi leggono e a te, Francesca, auguro un Natale sereno, pieno di sogni da realizzare non appena comincera il 2008.
Lucia
23 Dicembre 2007 alle 0:01
Francesca,
visto che ti hanno mandato delle poesie, vorrei mandartene una io che è molto graziosa. Dice cosi:
Indovinami indovino,
tu che leggi nel destino,
l’anno nuovo, come sarà?
Bello, brutto o metà e meta?
Trovo stampato nei miei libroni
che avra di certo 4 stagioni,
12 mesi oguno al suo posto,
un Carnevale e un Ferragosto
e il giorno dopo il lunedi
sarà sempre un martedi.
Per ora scritto altro non trovo
nel destino dell’anno nuovo
e per il resto anche quest’anno
sara come gli uomini lo faranno.
————————————————-`
E poi un’altra cosa che voglio condividere con te, e con tutti gli italiani che leggono il blog, è una bella email che ho ricevuto oggi.
Vi si vede un bellissimo albero di Natale con tutte le lucine accese e sotto c’e’ scritto quanto segue:
This is a Christmas tree.
It is not a Hanukkah bush,
It is not an Allah plant,
It is not a Holiday hedge.
It is a Christmas tree.
Say it… CHRISTmas , CHRISTmas , CHRISTmas
Yes. CHRISTmas – celebrating the Birth of Jesus Christ!!!
Take a stand and pass this on !!
Un altro saluto e auguri di Buon Natale e di un felice Anno Nuovo a tutti
Lucia
23 Dicembre 2007 alle 0:57
Cara Francesca ci sei mancata molto congratulazioni per il tuo sito ‘e moto interessante e sono sicuro che gran parte di noi Italiani all’estero ti seguiremo con passione. Per oggi voglio solo dire come e’ possibile che il governo Italiano possa asistere con un solo voto e con la richiesta sulla fiducia, noi in Canada abbiamo solo quattro partiti con la legge elettorale maggioritaria e no accade quando accade in Italia. Scusami se in chiusura con orgoglio dico che i VERI ITALIANI si trovano solo all’estero. A A.C.risentirci
23 Dicembre 2007 alle 1:42
Cara Francesca, ti Auguro tutto il bene. Siccome hai poco tempo disponibile per te, solo per te, ma quando puoi, vorrei, che se Tu ancora non hai assistito alla presentazione di Lucilla Giagnoni in Vergine Madre, ecco, vedila percè mi ha commosso fino alle lacrime, meglio di Benigni,sul tema della Commedia, é un vero elisir per l´anima, specialmente nel momento che stanno passando gli italiani, un pó senza speranza per l´avvenire.
bacini- Fernando Fancelli
23 Dicembre 2007 alle 1:45
Carissima Francesca,
ogni giorno leggo con gran interesse quello che scrivi nonche’ cio’ che scrivono i tanti emigrati come me.
Condivido che il Natale va vissuto in famiglia.
La mia e’ costituita da me,mio marito,mia figlia,mio genero e tre nipoti adorabili,gli altri parenti sono a Forli'(mia citta’ natale) e a Sassari,la dove incontrai
colui che mi sta accanto da oltre quaranta anni.
I miei parenti lontani li sentiamo e vediamo attraverso internet.Un giorno poi ti descrivero’ con dovizia dove vivo,come vivo e con chi vivo.
Buon Natale,un abbraccio e perche’ no,un bacio,
Anna dalla Virginia
23 Dicembre 2007 alle 2:10
CIAO FRANCESCA GRAZIE CHE MIAI RISPOSTO NIENTE IL NATALE ESEMPRE UGUALE CON LE TRADIZIONI DI NOI SICILIANI QUI IN QUESTO PAESE DLL’ONTARio SIAMO TUTTI SICILIANI M A DIVERSI PAESI , IO SONO QUI DA 34 ANNI SPOSATA DA29 CON UN SICILIANO DELLA PROV. DI CALTANISSETTA IO SONO DI PARTINICO PROV. PA.
QUI CIO’ UN FRATELLO EUNA SORELLA EPAPA CHE 90 ANNI E UN ASORELLA IN SICILIA TI AUGURO BUONE FESTE E CONTINUA SEMPRE CON AFFETTO GIUSEPPINA CIAO APRESTO
23 Dicembre 2007 alle 2:11
Cara Francesca,
Ti ringrazio per avermi risposto in privato e per dimostrarti il mio interesse al tuo ” pronto Francesca ” ti diro’ esattamente dove passero’ il Natale.
23 Dicembre 2007 alle 2:27
http://www.elfyourself.com/?id=1677871533
Ciao a tutti i miei connazionali all’Estero [specialmente ai Spignesi],se potete aprire il documento sopra, buon divertimento.
E’ un ballo virtuale con la nostra “Stella” Francesca Alderisi e me stesso, in una scena natalizia.
E` carino, a Francesca le e piaciuto molto, ed io mi son divertit tanto a disegnarlo. Per aprirlo clicca sulla frase http://www.elfyourself.com qui sopra.
23 Dicembre 2007 alle 2:38
Cara Francesca,
Ti ringrazio per avermi risposto in privato e per dimostrarti il mio interesse al tuo ” pronto Francesca ” ti diro’ esattamente dove passero’ quest’anno il Natale. Lo passero’ in Miami! In questi giorni abbiamo una temperatura estiva e posso andare in spiaggia tutti i giorni, lavoro permettendo. Certo mi sarebbe piaciuto venire in Italia anche perche’ ho nostalgia della mia Citta’ ( Palermo ) e dell’Italia in generale.
Mi riservo di venire l’anno prossimo se Dio vorra’.
Buon Natale a te ed a tutta la tua famiglia. Mi auguro e soprattutto ti auguro di aver trovato un fidanzato, anche se c’e’ un proverbio Siciliano che dice:” meglio soli che male acompagnati…. ”
Merry Christmas,anche per tutti i tuoi collaboratori.
Maurizio Rasura
Miami, Florida USA
23 Dicembre 2007 alle 3:18
Buon Natale a te ed a tutta la tua famiglia, e anche a tutti gli italiani che sono lontani della Patria.
23 Dicembre 2007 alle 3:40
Ciao Francesca,
Quest’anno passeremo il Natale a casa nostra, se mi hai letto precedentemente ricorderai che la mia casa e’ scherzosamente chiamata”l’ambasciata italiana”. Saremo noi quattro Io, mio marito Giorgio, Alice e Simone. Per noi e’ una gioia stare tutti assieme perche’ Alice ormai studia a Miami e a casa viene raramente. Io e Alice prepareremo un pranzo di Natale con molti antipasti come vuole la tradizione piemontese, agnolotti fatti in casa ovviamente,un arrosto al barolo e panettone. Dopo forse ci vedremo un film e cercheremo di digerire facendo una passeggiata al mare. E’ una Natale semplice ma bellissimo perche’ saremo tutti assieme nella nostra casa che sa tanto d’Italia.
La sai una cosa buffa? Abbiamo un cane di nome Piper che capisce solo l’italiano dato che noi in casa parliamo sempre italiano e quando lo porto dal veterinario devo tradurre per lui. Per esempio se il veterinario dice al cane “sit” il cane lo guarda con aria smarrita allora io svelta dico “seduto” e Piper si siede.
Comunque sono due anni che non vengo in Italia e spero di poterlo fare a Pasqua.
Ti auguro Buon Natale da passare con la tua famiglia circondata dalle cose e persone piu’ care proprio come faro’ io.
Claudia Roman
Jacksonville, Florida USA
23 Dicembre 2007 alle 5:30
Carissima Francesco
Sei e sarai sempre l´ambasciatrice degli italiani nel mondo.
Grazie per esserci!
Complimento per il sito
Un carissimo saluto
Prof. Serafino Antimo Savastano
23 Dicembre 2007 alle 6:08
Carissima Francesca ed altri amici,
per me sarà un vero piacere condividere con voi la mia (credo esista una per ogni famiglia)ricetta del panettone,spero di poter farmi capire già che l’italiano non è la mia lingua madre quindi chiedo scusa per gli errori.
Ma devo dire che grazie a te,Francesca,e alla generosità del “tuo” Sportello Italia, ho potuto continuare meglio i miei studi,il Natale del 2004 mi hai fatto arrivare un vocabolario come a tanta altra gente che aveva bisogno di materiale didattico.
E non è tutto, sono rimasta con tanto entusiasmo che tramite una tua intervista ho conosciuto il consorzio ICoN e ho cominciato a studiare la laurea.
Spero di non deluderti e riuscire a spiegare bene come si fa la ricetta,
perché il vero segreto si trova nella procedura,e credo che questa tecnica si impara meglio con la osservazione “in diretta”.
Fin da piccola la mia cara nonna mi faceva guardare con attenzione tutti i passi ad eseguire.Tale come aveva imparato lei stessa da i suoi antenati.Questo mi sembra sia il miglior metodo per tramandare una tradizione.
In quel tempo un “esercito” di donne della famiglia si riuniva in cucina a preparare la “notte di Natale”e mentre chiacchieravano un po anche si insegnavano l’una al’altra.
Ognuna di loro aveva il suo compito specifico e cosi ,tutti insieme riuscivano a preparare la enorme quantità di cibo che meritava la occasione.
Quando per forza si sono dovuto trasferire(dalla Basilicata) al estero(Buenos Aires,Argentina),sebbene hanno portato con sè le tradizioni hanno dovuto “aggiornarli”,vuol dire adattarli alle nuove realtà.
Trovare gli ingredienti non sempre è stato facile;un’altro tema è stato il caldo,pensate che sono tutte ricette “ipercaloriche”,ideali per sopportare il freddo,e che venivano poi infornate(provate a stare accanto a un forno acceso un giorno di 38 gradi e dopo mi raccontate).(continua )
23 Dicembre 2007 alle 6:14
È tutto una sfida molto laboriosa fare un panettone,innanzitutto se non ci sono più queste donne della famiglia con cui condividere il lavoro,ma quando ci sono la buona volontà e l’amore si riesce tuttavia.
Chi ha voglia di fare il panettone deve sapere prima di tutto che avrà bisogno di molta pazienza( quasi due giorni),i tempi del lievito non si possono accelerare,e poi che soltanto con la pratica costante si può migliorare perciò vi prego di non scoraggiarvi se nel primo intento non si riesce a fare il panettone “sognato”,ma comunque lo sforzo vale la pena,la famiglia e gli amici vi ringrazieranno da cuore.
Cominciamo allora con la preparazione del panettone.(due in realtà)
Il giorno prima alla elaborazione si deve preparare la “massa madre”,un impasto di lievito naturale Si fa con un quarto di farina 000 (triple zero) anche detta farina di forza che è la più adatta perché ha una maggiore quantità di glutine,un cucchiaio di germe di frumento e acqua tiepida (non più di 45 gradi)quantità necessaria per fare l’impasto, farlo riposare coperto da un tovagliolo in un ambiente tiepido un minimo di 12 ore per raggiungere la fermentazione.
Il giorno dopo si fa un’altro impasto con un chilo di farina ,400 grammi di zucchero una mezza cuchiaina di sale(attenzione di metterla qui e non in un’altro impasto perché il sale, in contatto diretto, uccide il lievito!) ,e 10 uova( circa, secondo sia il suo tamagno) a cui si hanno aggiunto “i sapori”a gusto:vaniglia,acqua di fior d’arancio,e un cuchiaio di malta per dare un bel colore,questo impasto si deve lavorare per 15 minuti e deve riposare,sempre coperto(sennò fa la crosta e rischia il lievito), fino a raggiungere il doppio del suo volume iniziale.Può tardare da due a sei ore, come tutte le masse di lievito anche questa è molto sensibile ai cambiamenti bruschi di temperatura.
23 Dicembre 2007 alle 6:15
Parallelamente si fa un’altro impasto(sì, sono tre…) questa volta con 100 grammi di lievito di birra,un quarto di bicchiere di latte tiepida,e farina in quantità per fare un impasto leggero,coprirlo e farlo riposare fino a che somigli una spugna.
A questo punto si comincia a radunare tutto,si disporre tutto su una tavola e con molta forza e più buona volontà si cerca di amalgamare tutti e tre impasti.
Adesso viene un’altra sfida,incorporare all’impasto che si è formato, 300 grami di burro a temperatura ambiente (punto pomata)
I primi momenti saranno difficili,la disgregazione è tale che fa pensare che mai sarà di nuovo un solo impasto,ma non lasciatevi prendere dal panico,se si lavora tenacemente si riesce finalmente ad amalgamare tutto.Non vi ingannerò si deve lavorare a lungo l’impasto?
Coprirlo e lasciare riposare fino al doppio del suo volume,può occorrere un bel tempo…
Alla fine si prende di nuovo l’impasto e si comincia pian piano a inserire la frutta a volontà,non più di 600 grammi in totale:noci,mandorle,pignoli,l’uva passa (previamente rinvenita in vino dolce e ben infarinata dopo) e cubetti di frutta candita( quella fatta in casa per me è più buona).
A questo punto si divide l’impasto in due (saranno gemelli!) è si mettono negli stampi di carta da panettone e adesso fateli levitare al tiepido… come al solito… fino al doppio del suo volume… e mi raccomando senza correnti d’aria altrimenti si compromette la lievitazione.
Una volta raddoppiato il volume ,praticare un taglio a croce sulla superficie,pennellarla con un tuorlo sbattuto e infornare per 50 o 60 minuti, fino a quando si sono ben colorati.
Attenzione i curiosi! nella prima mezz’ora non aprire il forno perché può far sgonfiare i panettoni.
Se tutto è andato bene avrete in mano due bel panettoni prestissimi per essere mangiati,e se siete arrivati fino qui già avete dimostrato che siete pazienti allora a mangiare amici! e buona festa!!
Buon Natale a tutti !!!
Patricia
23 Dicembre 2007 alle 11:02
Cara Francesca,
Te voglio un Buon Natale ed un 2008 meglio per tutti noi.
Tanti Auguri.
Humberto Pretti.
Belo Horizonte – Brasile.
23 Dicembre 2007 alle 12:21
Carissima Francesca,ancora una volta sono io ad inviarti un’altro messaggio,veramente il tuo sito e’ incredibile di quanto lo seguiamo,tenendo presente il numero dei commenti,penso che fra mesi dovrai amplificare il tuo “Blog”di cio’ ne ero piu’ che sicuro,la tua umanita’, professionalita’,ed la semplicita’,sono le doti naturali ,sono veramente particolari,cio’ lo posso attestare sin dal 7.ottobre 2005,data in cui ti ho conosciuta di persona,beato sia quel giorno della tua visita a Zagarolo.
Qui’ accludo la ricetta da me creata, si chiama “Pollo Rigoletto”,l’idea mi e’ nata,il 10.10.1998,data in cui ho incontrata la Dott.ssa Gabriella Carrara Verdi,pronipote del Giuseppe Verdi.
questa e’ la dose per 4 persone.
“Pollo Rigoletto
Ricetta di “Umberto Virgillo Musica di Giuseppe Verdi
4 peperoni, verde,arancio,giallo e rosso, tagliargli a piccolicubetti.
2 scatole di funghi champignon affettate,ancora meglio se disponete dei funghi porchini freschi.
due scatole di olive nere senza il nocciolo,
2 spicchi di aglio trafilato,un pizzico di pepe nero,origano a piacere,far rosolare tutti gli incredienti in una pentola di ghisa oppure di terra cotta,usando sempre olio extra vergine,dopo 10 minuti aggiungere 4 cosce di pollo biologico,far cuocere fin quando il pollo diviene indorato,a quel punto versare un bicchiere di vino bianco secco”Pinot Grigio”,aggingere “Pomodori Pelati ” a piacere,aggiungete 2 dadi di porchini,ovviamente ci vuole anche sale Q.B.,far cuocere a fiamma media per 45 minuti circa con il coperchio,in modo che non si evapora,preferibilmente si puo’ servire con la polenta in quanto e’ abbastanza sugoso,ma anche bene senza la polenta se lo preferite.
Abbinarci un buon vino bianco, ed a questo punto ascoltare l’aria della “Donna in Mobile” ed Buon appetito.
Per coloro che preferiscono la ricetta in Iglese,su richiesta saro’ lieto di tradurla.
Auguri a tutti.
Umberto Virgillo
umbertovirgillo@hotmail.com
23 Dicembre 2007 alle 12:32
Ho dimenticato il Rosmarino ed la Salvia, per chi lo preferisce va bene anche il thimo, a proposito le olive vanno tagliati ad anellini,lostesso ogni coscia e’ meglio tagliarla a 2 pezzi.
Di nuovo Buon Appetito.
23 Dicembre 2007 alle 13:44
Cara Francesca (che è un po’ come dire “caro il mondo dello stivale che ci accomuna”), il tuo blog mi è stato segnalato da un carissimo zio ‘tricolore’ che vive da tanti anni in Australia.
Da nove lavoro in Germania e mai come quest’anno mi rendo conto che vivere all’estero ci fa crescere in una solitaria: si richiede una forza e un equilibrio che difficilmente avremmo sviluppato se fossimo rimasti nel posto in cui siamo nati.
Mi spiego: si dice spesso che la fame in Africa (=piatto vuoto) sia diversa da quella in Italia (=almeno un boccone di pane). Beh, posso azzardare che la solitudine all’estero é come quel piatto vuoto: assoluta e silenziosa. Quando ti rendi conto che devi fartelo amico questo isolamento, è perchè hai capito che potrebbe distruggerti dall’interno, come un piccolo tarlo affamato.
Quest’anno niente ferie a Natale, in ufficio hanno deciso così ed è la prima volta volta, in 37 anni, che passerò queste feste senza l’allegra confusione del ‘parentame’ che schiamazza per casa, senza la ‘zuppetta’ filante a tavola e senza altre mille cose che tutti conosciamo e ci riscaldano il cuore.
Mi preparo a questa novità o, forse, sono già temprata abbastanza… Risponderó a telefonate di auguri senza capirne in fondo il significato, chè, a volte, la distanza geografica la si vuol far coincidere con quella dei sentimenti… per non starci male, per far finta che non é poi così triste la cosa, per salvarci un po’ dall’amarezza e creare l’illusione che in fondo esserci o meno non cambia nulla: il mondo continua a girare lo stesso.
Non volevo fare il Calimero della situazione, ma leggendo le tante risposte nel tuo blog, mi rendo conto di quante persone si siano “temprate” nel tentativo di superare la malinconia, a volte senza accorgersene, un po’ al giorno, nella giusta dose.
A volte facendo anche finta che le cose siano rimaste inalterate…
Un abbraccio a tutti, soprattutto a chi vede nel piatto vuoto una montagna di spaghetti all’amatriciana ;-)
AUGURI
23 Dicembre 2007 alle 13:50
Ciao Francesca, bellissimo, complimenti, non so come
hai fatto a programmare il tutto, certo sei grande,
la tua genialita’ NAPOLETANA non conosce ostacoli,
sei originale, forse e’ per questo che noi ITALIANI
all’estero ti vogliamo bene, e Sportello Italia non
e’ Sportello Italia senza Francesca.
Ti seguiro’ da vicino, come fanno tanti tuoi FANS
Oggi faro’ una bella sorpresa alle mie amiche,verranno
a trovarmi,e la sorpresa sarai Tu, il tuo SITO
Merry Christmas
23 Dicembre 2007 alle 14:59
BUON NATALE Francesca io vivo a Melrose ,10 minuti da
Boston io il Natale lo passo con i miei 4 figli con le rispettive famiglie ho 5 nipotini tutti maschi.
Le mie origini sono siciliana nata e cresciuta a Palermo
son 34 anni che vivo negli stati uniti.
Mi fa piacere che comunico con te spero che un giorno
ci dirai come sono andate le cose con sportello italia
io vorrei tanto comunicare con il direttore ho provato tante volte a scrivere a RAI INTERNATIONAL ma non mi rispondono vorrei avere lindirizzo di BADALONI ma non so come fare.comunque di vero cuore ti auguro un felice
NATALE a NAPOLI bella citta a me piacciono tanto le canzoni napoletane un bacione MARIA ZANNELLI
23 Dicembre 2007 alle 15:23
francesca verde
22 Dicembre 2007 alle 17:01
Carissima Francesca
per prima ti voglio fare gli auguri di qussto grante
successo che stai avento in questi gioni una bella domanta dove trascoreremo NATALE io vivo a MELBOURNE
ma almomento mitrovo in ADELAIDE da mio figlio perche sta aprento una pizzeria cosi io sto qua per autarlo cosi trascorremo NATALE qui tutti insieme cio un nipotino che prima che va addormire vuole vedere il tuo video perche lui si ricorda sempre di te lo sai che abbiamo fatto oggi perche la pizzeri si trova sulla spiaggia ti abbiamo messo un messaggio nella bottiglia e labbiamo buttato nel mare cosi quanto tu vai a PONZA lo troverai Cara che bello che ai menzionato Peppino de Filippo una grantissima persona ti auguro con tutto il cuore che pure tu un giorno divenderai un personaggio grantissima come lui perche te lo meriti adesso ti voglio fare un auguri per il SANTO NATALE e prospero ANNO NUOVO ate e tutta la tua famiglia e che GESU BAMBINO ti porta tutto quello che il tuo cuore desidera Francesca dalla australia
23 Dicembre 2007 alle 19:10
ciao francesca io sto facendo il torrone questa e la ricetta [900] gr. noccioline [600] di mandorle [500] miele [500] zuchero di frutta [2bustine] vanillina [3bianchi duovo] mettere arrostire mandorle nocciolini ]sbattere le vova lo zucchero emiele mettere a bagno maria per unora girare incodinuazione mettere le noccioline e mandorle condinuare girare [10] minuti mettere la foglia di carta di riso mettere limpasto dopo laltra foglia sopra mettere uno stofinaccio di sopra e con il mattarello della pizza passare di sopra dopo dieci minuti tagliarli e gustarli ciao buon natale
24 Dicembre 2007 alle 2:55
Carissima Francesca
In questa vigilia di natale auguramos a tutti gli italiani dispersi nel mondo una giornata di pace, per riflettere su il Vero significato nel Natale, non c’e Natale senza Gesú nel cuore, che sia una giornata di gioia, pace ed serenita ed Auguroni di Buon Natale a tutti e che il 2008 sia un anno diverso, di solidarietá ed vicinanza su di nostri fratelli al mondo.
Con sinceritá ed cordialitá
Vanessa Mendoza
Presidentessa Associazione Discendenti Italiani in Peru http://www.adiperu.org
24 Dicembre 2007 alle 15:27
cara fransceca,
e’ un piacere di auguararti un buon natale e dirti che ti amo tanto perché son stato colpito della tua emisssione sportello per collegare i votri connazionale in tutto il mondo. buon natale a tutti cari lettori. La festa qui in camerun è veramente bello ieri mie amici e io abbiamo organizzato una festa da un amico perché questa è un abbitudine ogni 23 benché due son andati in itlia e in francia anche oggi abbiano deciso di andare in discoteca.
Vi lascio adesso il seguito per la prossima ciao( scusate mi per gli sbagli)
31 Maggio 2009 alle 22:56
ciao francesca per caso ho visto il tuo blog e’ lo trovo molto interessante complimenti. io cerco una mia amica si chiama francesca nata a palermo e vive in belgio da 30 anni ho dimenticato il suo cognome e non la riesco ha trovare mi puoi aiutare grazie