PUNTATA 5 DI PRONTOFRANCESCA
Come ormai ogni fine settimana ecco puntuale una nuova puntata di ProntoFrancesca in cui presenterò a tutti voi uno dei partecipanti al nostro “salotto mondiale” per fare quattro chiacchiere e scoprire qualcosa di più della sua vita. Mai avrei pensato di emozionarmi così tanto nel registrare le telefonate, in fondo sono da sola in camera mia, senza pubblico, senza squadra tecnica, senza autori, regista e via dicendo, eppure vi garantisco che le sensazioni che provo sono pari se non superiori a quelle che provavo quando ero nello studio televisivo di SPORTELLO ITALIA e questo mi gratifica molto perché mi da la conferma che non è il “luogo” a decretare l’importanza ed il successo di un qualcosa che facciamo, ma è l’importanza che diamo a quel qualcosa a farla diventare veramente tale. In questi giorni ho riletto con calma i vostri commenti e mi complimento sinceramente con voi per avere affrontato con grande correttezza un tema decisamente delicato come quello del risultato elettorale. Vi confesso che avevo timore che qualcuno avrebbe potuto “surriscaldarsi” ed usare una terminologia inappropriata, invece con enorme piacere ho constatato che pur avendo idee diverse, e guai se non fosse così, siete riusciti a trattare l’argomento con competenza e passione e di questo vi ringrazio di cuore. Ho anche notato che ogni giorno entrano a fare parte del blog nomi nuovi a conferma di come il mio progetto si stia pian piano evolvendo, assumendo un’identità editoriale ben definita. Da parte mia continuerà ad esserci l’impegno nel perseguire con Amore e dedizione ciò che abbiamo creato in questi mesi ed a tale proposito vi invito a stare sereni poiché non è assolutamente nelle mie intenzioni abbandonare il meraviglioso ponte telematico che abbiamo costruito insieme. Naturalmente non posso negare il mio intento di tornare quanto prima nel mio habitat naturale, la televisione, e quando avverrà sarò ancora più determinata nel volere realizzare un programma televisivo dedicato agli italiani nel mondo, dove potrete avere una voce libera per confrontarvi e raccontare le vostre storie. Tornando velocemente alle nuove presenze del nostro “salotto mondiale” avrei da chiedervi una cortesia: mi piacerebbe se ognuno di voi coinvolgesse a sua volta un’ altra persona. Questo è molto importante non solo per fare crescere il numero delle presenze, ma perché tante più persone parteciperanno ai temi proposti scrivendo i propri commenti, tanto più si creerà un vero contraddittorio, che servirà a delineare un quadro completo e variegato del mondo degli italiani all’estero, di cui spesso a mio avviso si parla con poca reale cognizione. A questo punto non mi resta che ringraziarvi anticipatamente per il contributo che continuerete a darmi e lo faccio con affetto sincero poiché ho sempre creduto nel lavoro di squadra e nelle sinergie. Vi auguro una buona visione della nuova puntata di ProntoFrancesca e vi ricordo che per motivi di riservatezza siete tutti gentilmente invitati a non scrivere nei vostri commenti numeri telefonici.
alle 11:56 di sabato, 19 Aprile 2008
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Leggi Commenti (131) |
19 Aprile 2008 alle 12:48
FANTASTICO IL PRONTO FRANCESCA! LA NOSTRA FRANCESCA ELEGANTISSIMA,BELLISIMA PER FUORI E PER DENTRO..HA FERMATO IL CALENDARIO! COMPLIMENTI ! NON MI DILUNGO PERCHE’ MI DEBBO PREPARARE A VARIE RIUNIONI!!!TANTA FORTUNA A FRANCESCA E I SALUTI A TUTTI VOI E GODETEVI LA INTERESANTE INTERVISTA..A PRESTO LUIS.
19 Aprile 2008 alle 13:11
Che curiosa la storia di Flavia e che belle macchine!
Non ho capito il nome della citta dove viaggiava, comunque complimenti!
Grazie della 5ª puntata, qui e sabato mattina ed ora faro colazione ed a continuare la giornata!!
buon fine di settimana a tutti,
Claudia.
19 Aprile 2008 alle 13:27
Cara Francesca, neppure ci credo di essere arrivata prima a dare un affettuoso abbraccio virtuale sia a te che alla simpaticissima Flavia che oltre raccontarci lo svolgersi del suo insolito percorso di vita, possiede pure un’ altra insolita passione …q
19 Aprile 2008 alle 13:43
Cara Francesca, mi è sfuggito lo spazio precedente mentre stavo scrivendo e ricomincio daccapo perché non sono più la prima a salutare te e la tua fantastica ospite che con la sua collezione di macchine colorate di ogni tipo a seconda delle epoche di costruzione, ci fa notare quanto sia importante credere in un hobby che da bambini può apparire un giuoco , ma col tempo si trasforma in qualcosa di solido e costruttivo.
lei , poi, ha avuta la fortuna d’incontgrare il suo uomo giusto e insieme hanno dato vita anche ad un Club apprezzato e seguito da altri appassionati .
oltre questo …Flavia ha un’altra passione che ha un pò accantonata : la Poesia ed io mi auguro che ci mostri anche questo lato della sua sensibile anima.
grazie a tutt’e due per la bellissima puntata dal Brasile che penso abbia ricreato tutto il Salotto che
era diventato molto serioso a causa della politica e delle tasse.
vi abbraccio affettuosamente nonna Lea
19 Aprile 2008 alle 13:56
Gazzie Francesca per questa puntata con Flavia che mi ha propio toccato il cuore. Infatti ho vissuto nel Brasile per un anno cuando ne avevo solo quindici con i miei zii e cugini oriundi della Toscana e voglio dirti che condivido con Flavia l’amore per quel paese solare dove gl’italiani siamo accolti come gioielli! Con i miei ci andiamo sempre che possiamo o cuando il cambio del “signor” dollaro ce lo permette!
Un affettuoso saluto a te, a Flavia, e anche alla mia cara Lea che sempre mi mette a “posto” con le parole dei suoi scritti.
19 Aprile 2008 alle 14:44
Carissima Francesca,molto bello il tuo video con la simpaticissima Flavia mea(culpa….come dice lei)Pola.Io invidio moltissimo la gente che ama le collezzioni ,perche portate a serio diventano molto interessanti davvero.Io non riconosco il mio fiat-palio in uno shopping da un altro modello che sia minimamente similare.,Certo non lo confondo con una Kombi o un fusca(che vive in Brasile sa di cosa parlo)io vedo nella macchina 4 ruote per spostarmi,per questo ancora di piu ammiro chi ha questa passione,e pure invidio un poco.Inusitato certo una figlia che trascina i genitori no?pure se,se ho capito bene,la madre é brasiliana vero?Per Claudia-Bs Aires,la citta di cui parla Flavia é Aguas de Lindoia,una piccola cittadina termale nel confine tra lo stato di São Paulo e Minas Gerais,é un circuito delle acque termali,sono varie cittá balneari,Aguas da Prata,Aguas de São Pedro ecc.(aguas é acqua in portoghese)e anticamente erano molto frequentata per cure,oggi é piu il turismo.Francesca tu come al solito geniale nel condurre le interviste,attenta ai minimi dettagli,bellissimo davvero vederti e sentirti.Un abraccione a tutti del salotto e buon viaggio a Flavia,oggi é una bellissima giornata,spero non piova.
19 Aprile 2008 alle 14:46
Francesca un saluto per la bella signora flavia ed un buon viaggio, grazie per la bella canzone di Dalida
che mi è sempre piaciuta, bella voce ed bella candante. Oggi parto anch`io ma non vado lontano, vado a CASINO RAMA, per una giornata a passare un pò di tempo, Francesca mi piace il tuo abito se non sbaglio è
blu, ed con l`abito una bellissima donna.
devo andare ed ti saluto a te ed tutti .Francesco
19 Aprile 2008 alle 14:54
Ciao a tutti, Francesca, ancora una volta ha fatto centro, sempre furba e imprevedibile, ha sempre qualche sorpresa per il suo publico, riguardo la collezione d’auto di Claudia, le stesse sono a me molto familiari,in quanto la mia prima macchina che mi son fatto qui’ negli stati uniti e’ stata una “Chevrolet Impala 1963″la stessa auto a suo tempo l’aveva Claudio Villa,quardandola dal didietro con delle code lunghe , dava l’impressione di essere un aereo,la maggior parte di quelle auto erano scappottabili,quindi nei mesi d’estate se ne vedevano moltissime, ricordo che la mia era di colore azzurro,ho voluto scegliere il nostro colore nazionale,debbo dire che debbo la mia vita alla stessa auto, in quanto un autotreno mi ha investito posteriormente ad oltre 120Km , eppure l’auto ha assorbito il colpo senza molti danni, piu’ che un’auto mi sembrava un carro armato, dovuto alla sua robustezza.
Bellissima, anche la canzone che hai scelto,ricordo benissimo sia la canzone che l’interpetre, Dalida al secolo Iolanda Gigliotti, i suoi genitori erano nativi di Serrastretta,un villaggio in provincia di Catanzaro alle prefalde della Sila,avevo un fratello che comandava la stazione dei carabinieri a Serrastretta,ed ogni volta che Dalida veniva nel villaggio per fare un concerto, oppure per visitare i suoi parenti,tramite mio fratello ho avuto il piacere di conoscerla, il particolare che mi e’ rimasto impresso,era la sua altezza,per non dire la sua bellezza, se bene allora ero ai primi anni della mia adolescenza,gia’ osservavo la bellezza del mondo femminile,in onore di questa grande artista a Serrastretta esiste una associazionea lei dedicata, peccato che il suo destino la ha indotta al suicidio,di lei abbiamo tutti ricordi immortali,io ancora quasi sento il calore delle sue mani, grazie Iolanda Gigliotti per tutto quello che ci hai lasciato,riposa in pace in paradiso a fianco del tuo amato “Luigi Tenco” voi due siete stati veramente grandi ed la vostra assenza si sente tanto,
19 Aprile 2008 alle 15:40
Volevo comunicarti che, anche se non reagisco a tutte le puntate a causa di tanti impegni,le leggo tutte e ascolto tutte le tue interviste. Quindi non mi sono eclissato. Devo confessarti che sinceramente ammiro le tue doti di scrittrice oltre a quelle di “interviewer”.
Cari saluti
Anthony
19 Aprile 2008 alle 15:45
ciao a tutti sempre alegre e conmovente le tue telefonate brazile e meraviglioso speriamo puoi venire ne le due paese que siamo molto vicine sempre elegante francesca ti sta bene il blue devo lavorare ciao ciao a tutti
19 Aprile 2008 alle 15:54
Carissima Francesca,Grazie per darci questi bellissimi
Video,quando io vedo queste macchine antiche mi commuovo
perche’negli anni sessanta ne avevo una anchio,era una
(1956 CHEVROLET IMPALA)
Buona Giornata da Umberto G.
19 Aprile 2008 alle 16:18
Ciao Francesca, e bello avere questo appundamendo con te` ogni sabbato e` conoscere le persone che collaborano a questo blog e`molto interessande,cosi ogni sabbato mattina come mi alzo dopo il caffe` il copiuter per vedere la pundata che ogni volta la trovo enteressande vedere il viso, dove vivono, che fonno, mi piace.Mi complimendo con la signara Flavia, per il suo hobby belle le sue macchine, anche se a me` le macchine andiche non piacciono, forse non li so apprezzare,non so. Ciao a tutti, un abbraccio a te Francesca, ciao Maria
19 Aprile 2008 alle 16:53
Ciao Francesca
Sei sempre in forma a fare belle telefonate, questa volta mi e’ piaciuta molto. Io ed la Signora Flavia abbiamo in comune le macchine. Quando mi sposo’ a Napoli, il mio ex, stava nella Narina Militatre Americana, ed aveva le passinoe delle macchine, quando lo conobbi, aveve una Impala Chevrolet 1963, grigia decappotabile, ne aveva un’ altra, ed infine la MG midgett rossa, ed infine la Astin 3000 bianca ed nera, la portammo qui in America. Andavamo a questi ” Car Show, che li fanno da pertutto. Io avuto anche una Mustang verde, exclusiva ne avevano fatte poco, che adesso valerebbe molto dollari. Adesso guido una bella
Ford Crown Victoria, che ha molto spazio, cosi quando vieni qui ti porto a spasso. Ciao ti lascio caramente, sto facende per lo meno una valigia, la vacanza e’ imminente, la prima settimana di Maggio staro’ li a Napoli. Saluti alla bella Signore Lella, ed i salottieri di Francesca.
19 Aprile 2008 alle 17:14
Auguri Francesca, sei proprio brava. Non sò come fai a scoprire sempre cose tanto interessanti e fuori dal comune. È stato un piacere conoscere la Flavia, è una presenza costante nel blog. Anche la sua storia è molto interessante, l’inverso di quasi tutti gli emigrati.
Volevo anche io dire che, qui in Brasile, noi italiani, ma credo anche gli altri stranieri, sono veramente ben ricevuti. Io nonostante ancora abbia un accento sono sempre stata trattata con gentilezza. Qualche volta ridono, ma provocare allegria non è mai stato un problema. Mio marito anche non mi correggeva certe parole che non riesco a dire bene perchè lui lo trovava carino…è veramente un popolo aperto e cordiale con le differenze. È giusto che si dica e ridica, certo ci saranno eccezzioni, ma sono poche.
Flavia, che belle macchine e siete anche una bella famiglia, dá l’idea di molta armonia. Fra poco tuo figlio non avrà più bisogno che lo accompagni eh?
Comunque Francesca, trovi sempre il modo di allegrare il nostro fine settimana. Qui ultimamente quasi sempre ombroso.
Un abbraccio a tutti e grazie Francesca
Anna
19 Aprile 2008 alle 17:18
Scusate il fuori discorso, ma vorrei sapere da Romina come stà il marito, se ha notizie e, credo e spero, dovrebbe star per finire il suo periodo in Iraq, no?
Dacci notizie, per piacere. Grazie
Anna
19 Aprile 2008 alle 17:51
Francesca,Francesca,mi riporti indietro di 40 e piu anni quando suonavamo questa canzone riproposta anche dall’equipe 84 dove noi col mio gruppo liceale si faceva il gruppo da spalla all’equipe 84,quanti bei ricordi di gioventu’quando l’italia era ancora pulita,in tasca neanche un soldo,ma ci si divertiva da pazzi con niente,ne droga ne alcool
un abbraccio
19 Aprile 2008 alle 18:00
Ciao Flavia, sicuramente sei già partita.mi è molto piaciuta la tua telefonata con Francesca. Ma veramente vai in giro con queste auto stupende??
19 Aprile 2008 alle 18:06
Carissima Francesca mentre ascolto Dalida’ scrivo dopo aver ascoltato la signora Flavia, quandi ricordi Francesca, io ho vissuto in Brasile per sette anni propiamente nella citta di Santos a 50 chilometri da San Paolo e lo conosco bene perche ci andavo sempre, e poi Flavia sapra’ che noi italiani abbiamo una squadra di calcio che si chiama Palmeiras, il vecchio Palestra Italia la quale io sono tifoso come tutti gli italiani, Francesca ti ringrazio di nuovo di tutto quello che ci fai rivivere, veramente sei straodinaria, sei un essere umano con tutte le lettere maiuscole e noi italiani saremo graditi per sempre.
Un abbraccio e a presto. Un saluto a tutti hli italiani e un buo fine settimana.
19 Aprile 2008 alle 18:19
Vidi lettere della Signora Tiziana da (RIDGEFIELD)
Mi da l’impressione che una cosi signora con un cosi dolce nome sia immersa a una attivita nella possanghera chiamata (comunista)io ho vissuto immerso assorbito a una cosi bruttale attivita, e mi chiedo come una signora abbia la mentalita’ a non capire il significato di una filosofia cosi degradante ,si guardi bene guardi la vita; ci pensi al significato della vita; non si iluda perche la sua situazione galante non durera’ in eterno, ansi:il presto futuro le dara’ una prova che le fara’ pensare come mai ha pensato.
19 Aprile 2008 alle 18:32
ciao Francesca,
con molto ritardo, finalemente ce’ l’ho fatto rientrare
ed con tanto piacere rientrare in tuo salotto. mi sono trovato con una valanga di messagi da leggere nel tuo
diario, che con calma le leggo tutte, perche mi e’ sempre fatto molto piacere sentire quel che ce’ da dire da tutti
li fuori (veramente dico ‘qui dentro’) nel salotto.
E’ solo ora che ho visto la 5puntata di Francesca,
ospitando Flavia e sua famiglia. Flavia, non poi capire quanti di noi siamo invidiosi, pero ancora
in piu, contenti per te che puoi realizzare questo
che forse per tanti e un sognio! spero che vi lo godete! poi , quel piccolo cagniolino, poverino, la
fatica di leggere quel giornale!!, credo che ha bisognio di un buon aperitivo per digerire tutto!!
Francesca, tu sei sempre ….”TU”
grazie per la bellissima puntata,
dopo 10 giorni fuori, ho tantissimo da leggere,
‘mamma mia’, credevo che io scrivevo troppo!!!
pero mi siete mancati tutti, ora vado in libreria
per studiare le teme di giorno!!!
Francesca, sempre grazie a te!
un bacione
roy.
19 Aprile 2008 alle 19:10
Carissimi amici del salotto,
Grazie per avermi scritto…io vi mando i miei saluti direttamente da lindoya…che come ha detto Silvia,é una cittadina termale,fondata da un italiano il .dottor Tozzi.
Sono curiosa di sapere com’é venuta la telefonata non riesco a vederla col mio lap top e non ho molto tempo per cercare un posto con wireless…se vado giu nella hall dell’albergo ci sono sempre conoscenti da salutare o mi chiamano per fare qualcosa ed io voglio chiacchierare …un pó con voi
Innanzi tutto per chi vuole seguire l’evento,entrate nel http://www.autoclassic.com.br non l’hanno ancora messe ma fra un pó devono mostrare le prime foto dell’evento.
19 Aprile 2008 alle 19:13
Avanti siempre avanti,estimadisima Francesca,que regalo de Dios, podere recivir tantos comentarios y más allá de las elecciones ,son en primerisima persona por ti.Buon fine de semana para tutti Susana DESDE lA CIUDAD fELIZ
19 Aprile 2008 alle 19:22
Ciao cara Francesca, ancora non posso vedere il video, si apre molto lento, e voglio dirte che io ho datto il tuo sito internet a molte persone, ma vedo che nessuno ha participato, un giorno mi ho dedicato a cercare siti di associazioni italiani in Argentina, ho mandato a tutti mail con tuo indirizzo e con il titolo UN SITO CHE ARRIVA AL CUORE DEGLI ITALIANI AL ESTERO, ti piace? ma nessuno mi ha risposto. Sai che io non ho amici ne famigliari italiani in Argentina, per questo mi fa tanto bene il tuo sito, é non finiró mai di ringraziarti!!!!! Ti voglio bene Maria Rosa
Un caro saluto a tutti voi AMICI, che state leggendo!!!
19 Aprile 2008 alle 19:44
Eh !Sí, nonna Lea prometto che tornando a San Paolo entreró di nuovo nel tuo salotto e manderó una poesiola….ma non aspettarti granché…avevo 10 12,15 anni….
Claudia,nella tua bella cittá c’é un bellissimo evento con bellissime macchine,a San Isidro nel mese di settembre.Abbiamo rappresentanti dall’Argentina che ci sono venuti a visitare e a rendere l’eventon piú allegro.
Lilla,son contenta che ti abbia fatto piacere sapere un pó della mia storia.
France3sca é stata molto sapiente,come al solito A DARCI UN MOMENTO DI RELAX dopo le elezioni !
Si Silvia,mia mamma era brasiliana figlia di tedeschi allora non é che ero proprio allo sbaraglio,qui avevo nonna e una zia .I miei genitori si sono conosciuti romanticamente3 a bordo dell’Auriga,nel lontano 1951 quando i miei nonni andavano in Germania a visitare i parenti,la prima volta dopo la guerra,e mio padre,appena laureato,stava facendo un viaggio come medico di bordo…e cosí subito il latin lover napoletano ha conquistato la tedeschina….
Umberto
hai ragione le Impala sono delle belle macchine e resistevano agli impatti perché fatte bene…non come le macchine di oggi!Ne ho vista una qui esposta,noi ne avevamo una color vino ma poi abbiamo dovuto diminuire il numero delle macchine e a malincuore ci siamo disfatti di lei …
UMberto Giampaolo,qui come in USA le hot sono il trio 55 56 57 noi abbiamo una 56 cabrio rossa affettuosamente chiamata babbo Natale…giá che noi la cedevamo gentilmente, a Babbo Natale …che veniva a portare i nostri regali…lo sguardo di mio figlio piccolo con gli occhi luccicanti quando Babbo Natale suonava il campanello ed entrava nel cortile di casa é impagabile…e noi ci divertivamo a fare un giro in macchina con Babbo Natale…
,
Maria Carfora,
sono contenta che abbiamo qualcosa in comune e la Crown Victoria é molt bella e spaziosa..grazie alla Nato di Napoli vedevo qualche macchina americana e ce ne era una in particolare che vedevo ogni mattina…
19 Aprile 2008 alle 19:57
Francesca, sei formidabile, le tue interviste ci toccano il cuore, e fai si che tutti i salottieri stanno diventando una grande famiglia.
Ho scoperto un segreto che la signora Mea non ci ha confidato…
… sapete quale fu la prima bellezza della Scuderia Pola?…
…la “Lancia” Flavia!
Flavia ho visitato il sito, che meraviglie automobilistiche!!!!!!!!!!!!!
Un’abbraccio a tutti, e uno speciale a nonna Lea che con le sue poesie ci mantiene giovanissimi.
19 Aprile 2008 alle 20:08
continuando,era una Ford Galaxie 500 rossa. ..ma naturslmente mi son piaciute di piú le Lancia Flavia (naturalmente) che mio padre compró in mio onore…e qui sta il mio grande cruccio…abbiamo sempre fatto tante foto e non riesco a trovare nessuna con nessuna delle due Flavia…non si puó aver tutto dalla vita…
Anna,
si qui gli italiani sono ben visti anche perché la stra grande maggioranza ha sempre un qualche avo italiano..hai ragione fra un pó mio figlio non avrá piú bisogno di autista e checché mi lamento sto amando anche questa fase fra un pó passerá e come dice la mia amica meglio essere mammautista che dopo quando vanno con la loro macchina che si ha paura di un incidente ecc…Veramente tuo marito aveva ragione
l’accento dá un certo charm…il pegggio era mio padre che ha convalidato la sua laurea in medicina qui,é diventato a medico del lavoro e non só come i pazienti facessero a capirlo…ma tornavano tutti soddisfatti…
Si Gabriella,
vado in giro e nel caotico traffico di San Paolo vado peró con le piú moderne,come la caravan 75 (chevrolet familiare derivata dalla Opel )vado anche con un Alfa 76 e quella che resiste di piú é la Karman ghia…son piú di 20 anni che ne guido una e mi chiamano (l’ho scoperto recentemente) “a loira do Karmann Ghia” la bionda del karmann ghia…ormai mi ci sono abituata tanto ad andare in giro con queste antiche che mi sembra strano quando prendiamo una piú moderna…a parte il fatto che passsata la cinquantina..una macchina antica aiuta molto per “paquerar”tirare il filo…poi ancora vado accompagnata dal mio bassotto nero,Lucky…sono inconfondibile…
Matteo…bella la cittá di Snatos che vanto il record nel Guiness del giardino sul lungo mare piú lungo del mondo…
Son contenta che hai passsato un bel periodo qui..e quanto al Palmeiras…quest’anno stiamo andando bene…domenica fai il tifo…dobbiamo vincere il San Paolo ( mi scusino i são paulinos)……..
19 Aprile 2008 alle 20:14
Cari amici scusatemi…
ma mi hanno scoperto…devo andare a dare una mano..
adessoabbiamo fra un pó il té delle dame e per gli uomini,snack al bar…stasera c’é la cena con ballo il tema di quest’anno é una sera a Holliwood…cosí si sogna un pó é bello sognare e bisogna lottare per seguire i nostri ideali…
tutto é possibile !!
a chi non sono ancora riiuscita a rispondere risponderó appena posso…grazie e ciao…
Flavia
19 Aprile 2008 alle 21:02
Ho visto solo il 50% del video, FLAVIA, che bella la storia di famiglia e che belle macchine!!!!! Ti ringrazio per tuoi commenti, sei molto simpatica!!! Complimenti, un bacio a tutti e buona cena FLAVIA!!!!
19 Aprile 2008 alle 21:09
Solo l’altro ieri ho cercato su internet un rivenditore di auto statunitense, dato che con il continuo apprezzamento dell’euro sul dollaro Usa, ho pensato che forse convenga comprare un’auto negli USA e di importarla in Italia, e mi sono imbattuto in un sito abbastanza idoneo al mio caso (www.exporttrader.com) ma oltre al prezzo di vendita delle auto per quanto riguarda tutto il resto, quali spese di dogana, accessorie e di trasporto sino in Italia, nessun accenno.
Qualcuno di voi frequentatori del blog ha mai importato in Italia un’auto dagli USA?
Ha notizia di quanto potrebbe costare?
Conosce siti internet di concessionarie di auto americane?
Riguardo alle auto d’epoca, per sentito dire Cuba né è piena e costano poco o nulla, ma il problema è come farle uscire dall’Isola.
Comunque nulla a che vedere con quelle viste in foto della scuderia Pola, soprattutto quella di color verde, e riguardo allo stemma io ci vedrei bene anche la scritta Naples.
Mentre scrivo il telegiornale delle 20 su Rai Uno, ha appena dato la notizia che forse è stato avvistato il relitto dell’aereo scomparso il 4 gennaio in Venezuela.
Concludo con un pensiero al Brasile.
Sin da ragazzino sono sempre stato affascinato dal Brasile, soprattutto della città di San Paolo. Il motivo era perché agli inizi del 1900 vi era nata la nonna materna da genitori italiani, precisamente a Jaboticabal, ed io mi sono sempre vantato, scherzosamente, di avere nelle vene una goccia di sangue brasiliano.
Saluto la sig.ra Flavia e famiglia, Francesca, Ernesto e tutti i gli amici del blog.
19 Aprile 2008 alle 21:12
Carissima Francesca:dall entusiasmo della collezzione di macchine di Flavia…..sono passata alla depressione(non invidia eh?)per i tanti del blog che hanno o hanno avuto i macchinoni….vorrei chiedere a Flavia gentilmente,cosa mi consigli di fare?perche collezzionista non sono,ma la mia fiat-palio 98,há chance di diventare antica….dico…fra quanto tempo?o resterá vecchia e basta?perche nel dubbio se cambiarla o meno….se diventasse “antica”varrebbe la pena tenerla?non so,uin consiglio.La tua telefonata é stata bellissima,tuo figlio Riccardo simpaticissimo nella foto da ció che ho capito peró sei riuscita a trovare la clma per il wireless no?te la sarai veduta tu.Há ragione Flavia cari amici Lindoya con la Y é piu corretto,perche originalmente é questo il nome.e poi,cosí penso che Flavia potrá dirsi una millesima volta mea culpa …per la depressione e l angoscia che mi ha provocato.ma ora starete godendo l evento,chi sa quando leggerai questo.Un abraccio a tutti voi,Silvia
io ho conoscenti che hanno macchine antiche(solo due) e casomai chiederó a loro di farmi fare un giretto,pure se le loro non so se escono molto da dove sono,piccoli Musei in realtá,quindi penso che niente fatto.,questo perche alle macchine davvero non ci tengo….ma il blog non ha argomenti meno provocativi?scherzo eh,?Bacioni,
19 Aprile 2008 alle 21:16
PS…..solo due conoscenti non solo due macchine…..rileggendo ho visto che non ho spiegato bene…sic…sic….nel site che sono entrata peró ho visto pure macchine che non hanno la faccia di antiche ma di vecchie,sará che la mia puo far parte?che ne so….adesso a qualche amico del blog di dimostrare se siete amici veramente o si fá per dire….AIUTO…….Help……Socorro,….Abraccione.
19 Aprile 2008 alle 21:34
A SILVIA, SAN PAOLO, BRASILE.
Tutto puo’ diventare “antico” se e’ ben conservato e curato. Io sapevo che,per le auto, devono passare 30 anni minimo. L’auto va mantenuta originale in tutto.
Ernesto.
19 Aprile 2008 alle 22:01
Ciao Francesca ciao amici del saloto virtuale. scusa francesca se mi sono presa una pausa ,avevo iniziato a rispondere pareche volte ad alcuni messaggi ma…poi …volutamente ho scelto non farlo come ho scelto non parlare di politica nella mia trasmisione radio limitandomi a dare l’informazione e i comunicati dell consolato sulla modalita dell voto al estero .
La politica mi appasiona ed é appassionante se bene intesa come servizio al paese e alla gente , purtroppo per molti é soltanto un mezzo per avere denaro e potere ,e per ottenerli fanno di tutto … Mi ramarica che il dirito a voto invece di portare buone cose ,abbia inquinato i rapporti umani di amicizia nella nostra colletivitá ,non sará facile chiudere le ferite e calmare rancori e antichi odi che pensavamo gia definitivamente superati.
Complimenti a te per questa bella puntata .grande Flavia mi é molto piaciuta la telefonata con te e mi ho segnato il tuo sito per guardarlo con calma.,io non me ne intendo di automobili ne abbiamo mai avuto una macchina, non so guidare e neanche mio marito .sará che qui costano troppo e costa tantissimo il mantenimento e il garage se non hai uno a casa ,ma anche perché ci sono tantissimi mezzi publici di trasporto che non abbiamo bisogno, anzi é piu comodo prendere un autobus o la metropolitana che muoversi in macchina in questa inmensa metropoli.
Anche io ho parlato con moltissimi amici di questo bell saloto.molti lo leggono con piacere ma non scrivono ,credo che molti non lo fanno per pudore perché molti emigrati non scrivono,(e mi includo ) bene Italiano , parlando ci si arranggia ma scrivere é un altra cosa. e scrivere dizzionario in mano si perde troppo tempo quindi spero sappiate scusare miei errori (so che sono tanti)
Cara Maria Rosa di Lujan lascia perdere ,dificilemente ti risponderanno dalle associazioni … troverai piu amici su internet ,se vuoi puoi scrivermi e se hai skype possiamo anche farci qualche bella conversazione .
buon fine settimana a te Francesaca e a tutti gli amici del tuo nostro saloto virtuale
19 Aprile 2008 alle 22:45
FRANCESCA,
hai cambiato smalto alle unghie ??
Ma, cosa sono queste canzoni vecchie,tristi, cuori infranti, “bam-bam”, amori finiti;
metti : l’inno alla gioia !
Dai, Francesca…..forza e coraggio che l’inverno e’ di passaggio e dopo aprile viene maggio.
Antica canzone dei tempi di papa’ :
“non senti tu nell’aria
“il profumo che manda primavera
“non senti tu nell’anima
“un suon di dolce voce lusinghiera?
“E’ l’April………….”
Ciao a tutti,
Ernesto.
19 Aprile 2008 alle 23:37
Volevo ringraziare Ernesto(USA) per avermi dato un idea….anzi un amico di tanti mesi ormai vero?Credo che con Giuseppe e altri(non voglio elencare)siete stati i primi del blog no?Ma spero che dopo il week-end che é sempre piu fermo(la gente si diverte un poco fuori,mette cose in ordine ,insomma sono i periodi piu o meno liberi per la casa,la famiglia ecc)gl altri amici pure entrino nel nostro salotto ….Un abraccio a tutti e buona domenica.Flavia,perche le donne il te e gl uomini lo snack(se ho capito bene)a Lindoya,quando arrivammo noi in Brasile le donne stavano da un lato e gl uomini da un altro,era un abitudine tra i brasiliani che non ho mai capito,ma mai piú sentito parlare di questa separazione…o hó capito male?poi raccontaci del ballo ok?Abraccione Francesca,adesso smetto ok?perche oggi sto un po esagerando davvero.
19 Aprile 2008 alle 23:43
Cara Francesca,realmente le ultime parole famose,ma volevo dire a Positano Records che Jaboticabal é nell interno dello stato di São Paulo,una simpatica cittadina.Il nome e dell albero che dá un frutto che si chiama Jaboticaba,é un frutto come una ciliegia,solo rosso scuro quando matura,che ha una polpa molto buona,e la peculiaritá é che il frutto nasce attaccato al tronco e ai rami,l albero é bellissimo quando ha tutte quelle frutte attaccate ,da piccoli si stava ore a mangiare questo frutto che peró se si esaggera la paghi caro.,,,ma é buono e come.Ciao…Silvia
19 Aprile 2008 alle 23:46
Carissimi amici del blog, la politica non è buona ne cattiva, i cattivi sono quelli che si servono della politica per i suoi interessi personali e se noi non parliamo e lasciamo che faciano loro i suoi interessi allora doppo non potremmo lamentarci. Mi sembra molto strano che nessuno faccia nesun commento sulle elezioni all´estero, che nussuno parli che ancora oggi nella repartizione America Meridionale mancano scrutinare alcuni voti, la paggina del Ministero del Interno resta ferma dal giovedì 16, e non ci sono resultati definitivi, ma mi potete dire cosa sta sucedendo? Scusate se sono uscito fuori tema.
19 Aprile 2008 alle 23:47
Cari tutti, che simpatiche continuazioni ha avuto la telefonata di Flavia. Non ti preoccupare con il wireless, la telefonata è riuscita benissimo, solo d’accordo che la musica era triste, non d’accordo molto con le festività che sento stà avendo Flavia.
Da ciò che vedo tutta la famiglia ha avuto una vita avventurosa, fuori dai parametri, e pure Flavia qui, con la sua macchina e cagnolino…Ma tuo marito ti lascia fare il filo? Oppure io non sò bene cosa sia.
Ma scherzi a parte, mi sembra che col cane c’è poco pericolo.
Qualcuno sà dirmi di Romina? Io è tempo che non la sento, cioè, leggo, ma avro forse perso qualcosa nel blog. Romina, come stai, perchè non ci sei?
Un abbraccio
Anna
20 Aprile 2008 alle 0:26
Francesca, sono tornata a scribere. Sempre sto a legere le tue puntate, ma per vergonia di non screvere bene, sono tante le volte che non ti rispondo.
Come sempre sei stata molto intelegente in conectarti con Flavia, la pasione per le machine e puro la mia pasione. Ma tu lo ai detto, propo costosa.
A me me piace le machine nuove. In fatti a una puntata anteriore, ti diceva che stava per tenere la machina nuova, una Peugeot 307.
La prima machina che o avutto e stata una Renault 4 modelo 70 che ancora la tengo, ma non la uso.
A la mia casa non si guarda calcio, ma si tutto quello che riaguarda a le machine nuove.
E stata interesante la storia di Flavia, e puro lei molta simpatica.
Speriamo che a setembre come a ditto che ce una reunione a San Isidro in Argentina, posiamo conocerci personalmente.
A respeto di far conocere il nostro saloto, o fatto lo propio con mie amici italiani. Questi sono tutti figlie di italiani, lo steso che io, E spero che tu non solo fai conocere a li Italiani al estero sino che puro cualque volta lo farai con uno di noi, che puro aviamo una storia di amore a Italia.
Finisco a deciderare un buon fine di setimana a tutti, a FLabia buona cena e a te Francesca come sempre Grazie!!!!!!!
20 Aprile 2008 alle 1:11
Interessante intervista. Belle auto. Mancavano solo la Torpedo Blu, l’Isotta Fraschini e la Topolino amaranto. di Bang Bang mi ricordo che ero ragazzino, e in Hit Parade c’erano 4-5 versioni: Sonny & Cher, Milva, Corvi, Equipe 84.Allora era una canzone che mi piaceva molto e la trovavo innovativa e originale come testo. La musica ora sembra troppo stanca e ‘strascinata’ ma i versi hanno ancora un certo fascino. Un saluto a tutti, Martino
20 Aprile 2008 alle 1:54
Francesca un abraccio ,un saluto a Flavia e a tutti che se trovano in Aguas de Lindoia, io sono nata na citta vicina chiamata Serra Negra dove c’e una conumita italiana grande con una sacietà culturale italobrasiliana attuante fundada em 02 luglio di 1991.
é una citta di montagna ,acqua termale e molto bella
http://www.serranegra.com.br Buono fine di setimana a tutti.Yara
20 Aprile 2008 alle 1:55
Hi Flavia
Grazie del pensiero che mi hai scritto, se avrei tutte le macchine che io ho avuto, ed guidato qui in America da questi anni, ci vorebbe la warehouse. Io sto qui piu’ di 44 anni. Ma la prima fu quella di mio padre la famosa Topolina, la compro’ nel 1953. Lui ci portava a Fuorigrotta, che adesso c’e’ lo Stadio San Paolo. Imparava a mio fratello a fare scuola guida, io guardavo sempre i piedi come li moveva. Un giorno disse a mio padre, mi fai fare una girata, lui rispose dove vuoi andare, sei ancora piccola a 13 anni non si guida. Mi misi a fare la lamentera cosi andammo a fare un giro. Io tutta preparata, feci coraggio, chiesi a lui fermi la macchina adesso e’ il mio turno, non crdendo la fermo’. Io subito in marcia. Ed e’ stata la mia prima scuola guida per me’. Io la patente non la presi a Napoli, un mio zio che era un supervisor dei tassisti, mi disse non valeva la pena, mi dove imparare tutto il motore, ed la pratica. Disse non ti conviene, adesso che vai in America. La prima patante lo presa qui in America a pieni voti, senza sbagliare. La prima macchina che ebbi era la mia, “Chevrolet” Chevy II, celeste chiara, poi incomicii a cambiare piu’ nuove ed spaziose, con 4 figli ci voleva. Io ho anche un truck rosso della Ford F-150, la targa e’ “I AM NONNA” la gente si credono che e’ il mio nome. Ciao a sentirci di nuovo in questo bel salotto della nostra amata ed beautyful Francis.
20 Aprile 2008 alle 2:30
Bella Francesca, a me non sembri per niente triste come scrive Ernesto e la canzone che hai scelto mi ha commosso eportato indietro negli anni….. a volte sembra che ci si concentra solo sul negativo, forse che si vede negli altri quello di triste che è in noi?? Continua cosi e cambia pure colore dello smalto, per fortuna c’è chi guarda oltre e ti ammira per quello che stai facendo, GRAZIE!!! Sandro
20 Aprile 2008 alle 3:20
Francesca, sono tornato da qualce ora, ho passato una bella giornata mi sono divertito però ho perso, di solito non vingo mai, ma non importa una volta ogni tanto bisogna anche tentare la fortuna.
Il resto va tutto bene, con questo ti saluto ed un saluto a tutti. Francesco.
P.S. I TUOI VIDEI SONO SEMPRE BELLI, ED ANCHE I TUOI DISCHI ED IL TUO SALOTTO, ED LE BELLE CANZONI TUTTO
È BELLO, CIAO FRANCESCA.
20 Aprile 2008 alle 3:52
Ciao Francis
Ti volevo dire sempre questo a te. Mia figlia Virginia, sette con me qui, per 7 mesi a causa del lavoro che ha.
Be, un giorno cambiai il canale ed misi la Rai. Stava facendo la solita visione della Sign. Cinquetti. Dissi a mia figlia, quella Sign. e’ la cantate che a te ti piaceva, quando andammo a Napoli nel 1968, allora lei aveva solo 5 anni ed si imparo’ a cantare in italiano ed poi a parlare, a lei piaceva cantare la Pioggia. Fini tutto salii sopra, ed feci vedere a lei, il tuo video. Spiegai tutto quel che tu avevi per noi qui, ed stai facendo ancora. Mi disse che tu sei una bella napoletana come me. Ma mia figlia mi fece ridere dicendo, se la Cinquetta non canta piu’, ma perche’ e’ diventata vecchia. A lei non gli e’ piaciuto come presentava, a riferito che lei, puo’ andare a dormire per sempre. Se la Francesca ha fatto tutto questo per la televisione, avevano paura di lei, che divetasse piu’ famosa degli altri. Io ci ho riflututto ed penso che e’ la verita’. Vedi anche chi non ha mai visto il tuo programma, gia si fanno un buon aspetto di te. Virginia, abita il Florida, vicino Tampa. Ha detto hai una sorella piu’ grande ,che ti difende adesso. Bacioni a te , da parte nostra.
20 Aprile 2008 alle 4:33
Cara Farncesca,questo e’ il quinto centro consecutivo che tu fai.Ma daltronte con una come te ci si puo’ aspettare di meno?.Non credo.Io sono un fanatico di Dalida essendo lei una mia corregionale,peccato che ci abbia lasciato.Affascinante la collezzione di auto della signora Flavia,che saluto.Un caro saluto a te e a tutti gli amici del blog.Roberto.
20 Aprile 2008 alle 4:46
Carissima Francesca:¡Brava!.Grazie per questa ventata di simpatia!¡Molto lieta ,Flavia…sei bella!;anche la tua famiglia!¡Che carino il cane!.
Mi piaciono molto le macchine antiche,nonostante non sapere molto sul tema.Nella mia città,Punta Alta,spesso si usano queste belle macchine nelle nozze,per portare i fidanzati in chiesa e nelle sfilate di anniversari del posto;anche,ho visto nella televisione locale “incontri” di persone che hanno questi gioielli.
E vi voglio raccontare che “nostro gioiello” familiare è stato un Citroen 2CV,che abbiamo avuto tra gli anni 86/93 con cui abbiamo vissuto molte avventure(chiamate per noi “Camel Trophy”),mio marito,nostra figlia unica,”Sole” ed io,facendo alcune volte dei percorsi per la costa patagonica ed altre per quasi tutte le spiagge della Provincia di Buenos Aires,soggiornando in Camping.
Immaginate voi com`è attraversare l´immensità e la solitudine delle strade patagoniche a ¡60 km/h !e vento in contro!!!!;ed un´estate rompere il “cigueñal” (parte importantissima dal motore) nel mezzo di un campo di girasoli con ,al meno ,39 gradi di temperatura e non vedere nessuno attorno.
Sono vicende che,nel momento ci arrabbiano…ma poi,riccordarle e capire che malgrado i pocchi soldi,abbiamo potuto anche noi,avere delle felicissime vacanze,ci compensa!!!.
Purtroppo io non so guidare(sono paurosa,però forse qualche giorno mi decido ad imparare).Il mio lavoro in questi viaggi era ed ancora,è IL CIBO!!.
Dopo questo Citroen vino un Renault 12,un po piu elegante per portare una figlia adolescente alla sua festa di 15 anni…Passato il tempo ,nel 99,arrivamo allo 0 Km !!!!! un Chevrolet Corsa,che ancora ci porta.
Riccordo una volta ,percorrendo la costa atlantica,mio marito ,guardando lo spechio mi dice:””c`e un punto rosso in dietro”…al secondo il punto rosso era davanti noi;per fortuna alla prossima fermata (peaje)..l`abbiamo conosciuto!!! era una bellissima.meravigliosa Ferrari Testarossa; in quel momento abbiamo capito il perche della sua fama.
Arrivederci,adesso vado ….a piedi….verso il computer.
Vi voglio bene!!!!!
20 Aprile 2008 alle 5:06
Cara Francesca,
questo e’ per Flavia.
Cara Flavia,sarai sorpresa se ti elenco le auto che ho avuto nella mia gioventu’,
adesso gia vecchio ,non dimentico il mio entusiasmo per le auto,
ma guido un SLK 280.
In Uruguay ho avuto:
Corvette 1966 427 V8 colore celeste metallico (nuovo)
Thunderberg 1971 hardtop 390 v8 colore nero.(nuovo)
Talbot London 1936 decapottabile con cambio preselettivo color verde.
(comprato nel 66.)
Questi 3 automobili le ho vendute cuando sono venuto in America
nel 68.
In Usa ho avuto:
Lamborghini Espada I973 V12 color rosso (comprato nel 79)(donata nel 93)
Ferrari 330 GTC 1966 V12 Pininfarina (comprata nel 73)(venduta nel 79)
Mini Cooper 1963 rosso (comprato del 80) (donata nel 95)
Mini Mog 65 (jeep) verde (comprato nel 83 )(donata nel 95 )
Cuando Giovanni Agnelli era il Presidente del Ferrari Club of America,
cono stato socio fino a che ho venduto la Ferrari nel 79.
Le due Mini le ho donate a un museo di automobili di Las Vegas.
La Lamborghini la donai per un asta per bambini con cancro.
Grazie Flavia….mi hay ridato molti ricordi !
Adesso per gli amici/he del BLOG………….
la notizia del giorno……………
ho avuto l’immenso onore e piacere che CLAUDIA ROMAN e il marito GIORGIO,
siano venuti a trovarmi!
Sono giovani,belli,molto intelligenti……..i veri emigrati da 747…e con un concetto
dell’Italia attuale,che mi e’ servito molto per capire come e’ fatto il Bel Paese.
CLAUDIA e GIORGIO……..GRAZIE ANCORA !!
20 Aprile 2008 alle 5:19
Innanzi tutto un saluto all’ospite di Francesca,l’amica Flavia che ci ha fatto….. sognare e grazie anche alla nostra Francesca per le sue sempre brillanti iniziative. Graditissima la musica che mi ha portato indietro nel tempo con ricordi lontani e sempre toccanti. Amo guidare anche se piu’ giovane non sono ma alla guida mi sento un…. leone consapevole che alla guida non deve mai mancare la grande responsabilita che abbiamo quando siamo al volante. Sono passata dalla Cadillac ad una macchina piu’ piccola che si addice alle mie esigenze.
Vedo le macchine antiche nelle parate e mi affascina sempre vederle. Mio figlio come tutti i giovani e’ appassionato di macchine e oltre quelle che usano giornalmente possiede una Porsche Carrera che cura come un gioiello e abitando in Boston la usa solo nella stagione buona. Non si perde mai le gare della Ferrari che guarda in compagnia del figlio.
Questo argomento forse ha un po’ alleggerito la tensione che si era formata in occasione delle elezioni
ma devo anche dire che il voto agli italiani all’estero e’ stata un presa in giro. Ieri sera nella trasmissione Badaloni aveva questo argomento in discussione e ha messo ancora piu’ in evidenza il disagio che abbiamo subito. Alla cara amica del Blog Flavia un augurio particolare,grazie alla Francesca e un saluto per tutti
con la simpatia di sempre.augusta
20 Aprile 2008 alle 5:46
Al Positano Records 21.09 posso dire che amici hanno inviato in Italia una delle loro macchine perche’ in questo modo la moglie poteva gidare in quanto ha il cambio automatico. So per certo che hanno avuto grosso problemi e per un anno non hanno potuta usarla in quanto hanno dovuto fare lavori per renderla idonea per le regole che l’Italia esige . So che hanno dovuto cambiare le gomme perche’ non erano di misura regolamentare. All’arrivo della macchina sono dovuti andare di persona in Napoli per lo sdoganamento con spese che non avevano preventivato.
Non posso chiedere loro informazioni perche’ attualmente la persona in questione e’ in Giappone per una conferenza eppoi raggiungera’ direttamente la casa in Italia che e’ in Fabriano.
Questo e’ tutto quanto posso dire con cognizione di causa,puo’ essere che a distanza di 4 anni le cose siano migliorate.
Un cordiale saluto augusta
20 Aprile 2008 alle 8:23
Cara Francesca, sono Fernando , il secondo figlio di
Nonna Lea,oramai anche noi figli la chiamiamo così.
con te, ci siamo conosciuti molti anni addietro e, tramite mia madre sono al corrente delle tue vicissitudini e mi congratulo con te per il modo intelligente con cui diversifichi la tua vita e sono sicuro che il meglio per te deve ancora venire.
questo Blog è una BOMBA, specialmente le telefonate!
quella di oggi poi mi ha spinto a complimentarmi anche con la signora Flavia con la quale condivido la passione per le auto .
come sai, sono poeta romano anch’io ed entro nel tema con una poesia burlesca ispiratami dalla mia prima macchina che fu la passione dei miei vent’anni .
auguro alla Signora Flavia una grande soddisfazione da conseguire nell’ambito della riunione verso cui è diretta e a te Francesca il raggiungimento deile tue aspirazioni.
saluti a tutti gli Amici di questo Salotto virtuale.
LA 500 E …ROTTI.
I^ MARCIA
Ciò ‘na machina morto perfetta,
cinquecento berlinetta:
quattro marce motore in testa,
ma ar farzopiano… questa s’aresta!
all’improviso viè tamponata
e l’artra nun era assicurata:
pago li danni, riscoto er resto
la prima vorta ciò rimesso.
2^ MARCIA
Dopo la botta, stavo tranquillo
motore perfetto, pareva ‘n grillo,
ma appena che passa ‘na settimana
ecco che ariva ‘na nova grana.
Questa m’ariva da ‘na regazza
che, da come guidava, pareva pazza
dalla destra m’è sbucata e …
mamma mia! che frittata!
Calandra rotta, rote sbilenche
der davanti nun c’è più gnente
lei, ‘stincosciente, tremava tutta,
certo se l’era vista brutta!
Labbra sporgenti, cor naso all’insù …
me pijo la corpa e rimonto su.
ma poi m’accorgo che la stangata
è assai più seria e va riparata
poi carcolanno ch’er costo è salato
me fo li conti e so’ disperato.
Fernando Mina
20 Aprile 2008 alle 8:55
Ciao Francesca, sei sempre brillante come il sole, auguri per la 5 puntata di ProntoFrancesca, dal tuo studio, sei ti posso dire la mia, il tuo studio e il piu bello che ci possa esistere, perche e una cosa vera fatto con tutto il tuo cuore, chi a mai penzato agl’Italiani allestero come te? la risposta e (mai nessuno)labbiamo visto gia, cera lunico programma per Italiani allestero. Sportelo Italia, contotto da te, ce lanno tolto, ma non ti precupare ciai una grantissima famiglia saremo tutti con te, credo che posso parlare per tutti, perche una perla prezziosa come te, non puo stare fuori dalla TV, devi tornare al tuo posto al piu presto, per il bene di tutti noi,grazie per averci fatto conoscere Flavia, una bella persona cia una bella famglia, cia un bel hobby, come pure e bella la sua storia, come vedi Francesca ogni emigrante cia la sua storia, la canzone di Dalida, e bellissima mi e porta indieto nei miei tempi, ti abbraggio Francesca
20 Aprile 2008 alle 9:10
Cara Francesca, come vedi anche mio figlio Fernando è voluto entrare nel Blog per complimentarsi con te e con la cara Flavia. poi il tema l’ha stuzzicato e ha voluto dedicarvi una delle sue poesie umoristiche dedicata alla sua prima automobile .
da allora ne ha cambiate parecchie e, debbo riconoscere che è sempre stato un guidatore eccezionale.
Vorrei esprimere a Flavia i complimenti per suo marito e il loro bellissimo ragazzo e le dico inoltre che ho navigato nel sito del CLUB e forse ho anche individuato lei e suo marito nella Galleria fotografica.
a te Francesca ho dimenticato di dire che, scegliendo il disco di Dalida, hai risvegliato le nostalgie di tante persone perché lei ha avuto infiniti fans che
amavano i toni profondi della sua voce.e a suo nome sorsero numerosi Club sia in italia che in Francia e ci fu un sentito cordoglio per la sua tragica scomparsa.
approfitto per dire a chi chiede notizie di Romina che lei ci aveva avvisati che sarebbe andata in vacanza per un certo periodo e, probabilmente da dove si trova adesso non può partecipare al Blog. noi però la salutiamo ugualmente con affetto.
Infine … buona domenica a tutti e ricambio i graditi
saluti che mi vengono inviati
vostra aff.ma nonna Lea
20 Aprile 2008 alle 14:05
Francesca,good mornig how are you!
Dal video si vede che stai bene e sei sempre bella e elegante.Belle e interessanti le interviste telefoniche, sempre piacevole vedere i volti che poi si possono allegare a i vari messagi che vengono scritti sul blog.Aguroni alla simpaticissima signora Flavia e famiglia, complimenti per la sua collezzione di auto d’epoca.La sua macchina blu con la quale si e’ recacata al raduno del fine settimana mi dicorda quella di mio zio quando venni in Canada aveva due sedili che sembravano due divani e uno sterzo che sembrava un timone di nave, ma vi si viaggiava benissimo.La mia prima macchina in Canada fu’ una chevrolet “impala” del 1959 di colore blu’,sembrava un aeroplano perche’ aveva le ali di dietro.E anche se fin d’allora ne ho avuto tante di macchine quella mi e’restata nel cuore.
Un vecchio proverbio dice : Donne e motori gioe e dolori!Quanta verita’… prero’ ne vale sempre la pena.
Adesso ti lascio e vado a ripulilire il mio giardino di casa cosi i tulipani possono crescere piu’ facilmente, e godermi la bellissima giornate di sole che si sta profilando a Toronto.Ciaooooo, e buona giornata a tutto il resto della “combricola”Giuseppe
20 Aprile 2008 alle 14:38
Ola` Francesca,
ti saluto in portoghese in onore a Flavia ed al resto del blog che parla questa lingua molto musicale e con una bellissima sonorita`..ma cavolo e` un po’ difficilina da imparare… Per il momento sono ferma ai saluti, ma per motivi di lavoro dovro` impararla meglio e non mi sembra un’impresa facile tipo lo spagnolo.
Tchau a tutti ( a tutti ancora non l’ho imparato :-) )
20 Aprile 2008 alle 14:57
Ahh Francesca ..
un commento per la sigla finale..
Francesca cara, ma perche` ci propini solo canzoni nostalgiche?? gli italiani all’estero gradiscono anche quelle piu` allegre. Abbi coraggio ( e` pure un po’ di pieta`per noi) mettitici una canzone meno triste la prossima volta..
Posso dedicarne una a Flavia al marito e alla loro passione per le auto d’epoca?
Scrivo solo il testo, pero`mi raccomando va cantata con il TUPPITU` del clacson..
Torpedo Blu di G. Gaber
vengo a prenderti stasera
sulla mia torpedo blu
l’automobile sportiva
che mi da’ un tono di gioventu’
gia’ ti vedo elegantissima
come al solito sei tu
sembrerai una gene harlow
sulla mia torpedo blu
indossero’ un bel doppio-petto
ed un cappellone, come al capone
e in camicetta e maxi-gonna
tu mi accenderai il sigarone
vengo a prenderti stasera
suono il clacson scendi giu’
e mi troverai seduto
sulla mia torpedo blu
vengo a prenderti stasera
sulla mia torpedo blu
e’ una vera fuoriserie
come senz’altro sei tu
vengo a prenderti stasera
sulla mia torpedo blu
e saremo una gran coppia
sulla mia torpedo blu
ha la cappotte in grigio-perla
tutta in seta-gloria
ma e’ molto seria
sul radiatore, sopra il tappo
tu vedrai la statua, della vittoria
vengo a prenderti stasera
suono il clacson scendi giu’
e mi troverai seduto
sulla mia torpedo blu
sulla mia torpedo blu
sulla mia torpedo blu
20 Aprile 2008 alle 15:30
Cara Francesca,
Prendo il gancio, della Sig. Flavia, e mi ricordo che 44 anni fa ho trascorso la mia luna di miele a Lindoya, nell´Hotel Mantovani, che se non mi sbaglio fu uno dei fondatori della cittadina di Lindoya; è una cittadina di acque termali di grande importanza terapeutica, oggi purtoppo in franca decadenza, dato che le autoritá locali non sono sollecite al mantenimento delle risorse naturali che un tempo la fecero importante e nota in tutto il Brasile.
fernando fancelli.
20 Aprile 2008 alle 16:01
Francasca, rivedento il tuo video, ho visto quello che non ho visto la prima vola, ed sempre così bisogna rivedere sempre una seconda volta. È molto bello avere
tutte quelle macchine antiche, certo che ci vuole anche
la passione per matenerle,la sign. Flavia ed famiglia
hanno un bel hobby, mi congratulo con loro.
Mentre scrivo sto guardanto le partite come al solito
ed con questo saluto a tutti, ed a presto Ciao Francesca, buona domenica. Fr.
20 Aprile 2008 alle 17:13
Carissimi del blog tutti, una buona domenica. Qui domani anche è vacanza, ma a me sinceramente queste vacanze non mi piacciono, almeno stando a São Paulo, abituata ad un movimento frenetico, in questi giorni la città si svuota, non è molto allegro.
A Danila 14.38, trovo fantastica la tua buona volontà nell’imparare il portoghese, una lingua veramente molto difficile, anche perchè varie consonanti hanno lo stesso suono, come la c,s,ç, la s alle volte ha il suono di z, come in casa, insomma, è una balburdia e difficile veramente.
Comunque per aiutarti, a tutti si dice: a todos.
Un abbraccio
anna
A nonna Lea, grazie mille per l’informazione su Romina, mi è scappato l’avviso che usciva per un poco dal blog, ma pure il tempo passa tanto rapido ed allo stesso tempo lento, dipendendo, che non saprei calcolare quando ritorna. Ma ci darà notizie di certo, e forse che il marito è li con la famiglia.Grazie nonna Lea
Un abbraccio anche a te
Anna
20 Aprile 2008 alle 18:29
FEDERICOM KAY BISCAINE,FLORIDA.
Egregio, ti leggo solo adesso.
Senti, mi fai un favore?????????????
La prox bellissima auto….la doni a me????????????
Sarebbe bellissimo,io ho solo una toyota scassata anno 1988, e una Geo Storm 1987…..quando camminano.
grazie. Ernesto.
20 Aprile 2008 alle 18:38
Cara Francesca, con questa puntata fatta alla signora Flavia Mea Pola da San Paolo, Brasile, ho ricordato che quando arrivai all’Italia, per poter farmi un’idea migliore del Bel Paese, innazitutto feci un giro un po’ qua un po’ là. Uno dei posti in cui andai è stato Porto Fino ed eccoci un sfilata di automovili antichi. Sono rimasta allibita perché anche se pure quà si fanno queste dimostrazioni, non avevo visto mai auti così tanto antichi.
A proposito di questo tema, ho un automovile Ford Taurus da 1996 che ancora non ha cento kilometri. Io per divertimento e scherzo dico che non lo cambio perché fra pochissimo sará un clássico antico. Ma veramente anche se consuma molta benzina che è troppo costosa mi sono affezionata talmente a questa macchina che il giorno che per obbligo la deva cambiare non mi abitueró alla nuova.
Francesca, all’inizio del blog ho scritto che nella mia città ce ne erano pochissimi persona con antenati italiani, ma guardate caso, precisamente ieri ho trovato un amico, figlio di un italiano purtroppo già morto. Gli ho parlato sul tuo blog e si è interesato abbastanza. Oggi stesso, enviando via E-mail questa ultima puntata, l’ho invitato ha partecipare.
Un grande saluto,
Amparo Margarita
20 Aprile 2008 alle 19:16
France … ho appena visto il tuo programma di ieri sabato 19/04 che fai l`intervista a
Flavia . Ebbene io sono un amatore di machine antiche e per certo ne ho qualcuna . Ti voglio precisare che la machina AZUURA e un CHEVROLET 1952 o 1953 gia che la mascherina non e la originale ed allora non ti posso dire esattamente che anno e pero Flavia ti ha detto che andavano con una del 1958. Quella foto del Chevrolet non ha niente a che vedere con la 58? a questo punto Flavia doveva corregerti . A me piace seguire questo blog e tutto quello che succede nella vita , non mi piace sentire cose non vere e credo questo non piace a nessuno. Ti mando un saluto a te e a Flavia con un augurio che faccia buon affare questo fine di settimana. Vito
20 Aprile 2008 alle 19:17
Ciao Francis
Voglia dire questo alla Flavia, non se tu lo ricordi. Nel 1963 naque la Lancia Flavia Zagato. La prima che vidi era color giallo, che si possono comprare anche i francobolli sul web, chi la collezione. Hi to all of you, from Francis leaving room.
20 Aprile 2008 alle 19:27
Federico Key Biscayne Preparati sarai il prossimo invitato con tutte quelle macchine????-
20 Aprile 2008 alle 20:44
Eccomi qui!
Grazie per i tanti interventi!!!
Cercheró di non dimenticare nessuno e dare risposte a tutti!
Non sono ancora riuscita a “vedere”la telefnata motivo per cui non posso vedere esattamente quali foto Franceca ha fatto vedere…e siccome sono prolissa,ho mandato unaventina di foto a Francesca…appena vedró il video probabilmente rientrando a casa,domani daró ragguagli in merito,va bene Vito?
Giuseppe,cosí mi metti in soggezione…….!!!!!
Maria Rosa,grazie dei complimenti,siete tutti molto carini…
Positano records,
non so come funzionano le procedure per l’importazione USA Italia ma só di gente che lo ha fatto :in una esposizione vicino Torino,un signore aveva importato una Chevrolet 1940 .Dopo che ho finito di parlare con voi vado a informarmi con gli importatori brasiliani se hanno un nominativo di una ditta americana che faccia servizio per turro il mondo.
Silvia…hai toccato un punto dolente,il mio cucciolo…come brava mamma rimango sempre fiera quando parlano bene di lui!Grazie…
qui in Brasile le macchine nazionali cominciano ad avere un valore dopo 20 anni mentre le importate 30 anni.E,come dice Ernesto,quel che vale é come é tenuta la macchina nella sua originalitá.e non importa che macchina sia…c’é chi puó e piace avere macchine piú care,chi lo fa per investimento,eppoi esistono i sentimentali,come mio marito che ha imparato a guidare cu una chevrolet 1951 del padre e quando il padre voleva cambiarla per una piú nuova ha chiesto al padre di tenere la vecchia.non é stato accontentato ed il padre glinha risposto:se ti piace tanto questo modello,quando crescerai e lavorerai,te ne potrai comperare una…..e cosí ci siamo trovati con tante macchine,la prima comperata piú di 30 anni fa e quella uguale al padre,la 51 4 porte powerglide(automatica)é stata quella con cui é andato a prendere me ed il mio piccolo riccardino alla maternitá….
Concludendo,per Silvia e quelli che si trovano per San Paolo,consiglierei tutte le prime dom
20 Aprile 2008 alle 21:10
.continuando….tutte le prime domeniche del mese,c’é un incontro alla Estação da Luz..un ambiente agradabile…hanno migliorato questa parte del centro antico c’é la Pinacoteca,un bel caffé ,i giardinoi della Luz che sono meglio frequentati adesso…quindi non sono solo le macchine che si vedono…
per Teresa e tutti che pensano che non sapendo perfettamente l’italiano non possano partecipare…siamo una famiglia,non un concorso letterario.l’importante é partecipare anche con qualche parola in inglese,spagnolo o portoghese che sia,alla fine ci si intende perché tutti abbiamo una cosa in comune,l’amore per l’Italia…e Francesca ha creato questo salotto penso giustamente anche ,vero Francesca?
con questo intuito!!!!
Silvia,
questa storia di fare clube do bolinha come dicono qui,cioé separare gli uomini dalle donne lo trovo un pó fuori moda…ma siccome viviamo in una democrazia…é solo in questo pomeriggio che le dame sono separate dai signori…loro rimangono al bar dell’albergo Monte Real (per chi conosce Lindoya) e possono bere la pinga tipica della regione (la grappa brasiliana fatta dalla canna di zucchero)con snacks ben rustici…e commentano delle macchine esposte di quelle in vendita ecc…e noi prendiamo il te….succhi di frutta qualcosa di piú light,ma siccome il te comincia e finisce rpima ,alcune di noi raggiungono i maritini e provano anche loro qualcosa di forte…ma quel che vale é andare su e giú per il giardino con fonte di fronte all’albergo dove sono esposti un 400 macchine piú le strade intorno con tende che vendono macchine pezzi di ricambio ecc.
A noi piace arrivare prima della grande folla per poter scegliere quel pezzo che manca come che có lo specchietto retrovisore,il pomello del cambio ecc.si puó far venire dagli stati uniti molti pezzi tutto comodamente a casa,ma lo sfizio di trovare una cosa in mezzo a tanti pezzi,é unico!é come alle signore che piace cercare un capo nei saldi ecc…
20 Aprile 2008 alle 21:20
carissimi Amici, tutte le argomentazioni che avete portate al presente video sono state interessantissime e Flavia e le sue risposte mi fanno capire che ne sia rimasta contenta.
ora, chiedendo scusa a lei e a Francesa, se mi permetto di uscire dal seminato perché vorrei augurare a Roma che domani compie i suoi 2756 anni il buon compleanno con la speranza che torni a meritare il rispetto che le è dovuto e propongo i miei versi a quanti amano la poesia romanesca.
21 APRILE NATALE DE ROMA
2756 ANNI
Quant’anni so’ che Roma nostra è nata?
Vedete quanti? pé questo s’è invecchiata
Pé secoli è sparita e poi rinata
Tanto che ner tempo s’è riarzata.
Sparì perché dai barbari razziata
E quanno da la peste e fu infettata
Ma ar tempo che Nerone l’ha incendiata
Assai de prescia fu ricostruita,
E ogni vorta che se rifaceva
Sempre più bella se ripresentava .
Culla der monno ognuno la chiamava
Pé tanta civiltà che propagava .
Quarche cimelio che da tera affiora
Ancora mostra come fu l’arte d’allora
La legge che dettò sempre l’onora
Ma quella d’oggi quasi la disonora
Tutta la gran Potenza oggi è minata
E la romanità quasi è sparita
Perché l’usanze belle de ‘na vorta
Se so ammischiate e ogni cosa è storta.
Nonna Lea
20 Aprile 2008 alle 21:28
A LEA MINA RALLI – NONNA LEA.
21 APRILE, NATALI DI ROMA.
GRAZIE PER AVERCELO RICORDATO FRA TUTTI QUESTI AUTOMOBILI ED ACCESSORII.
ERA ANCHE IL COMPLENOZZE DEI MIEI GENITORI SCOMPARSI DA TANTO TEMPO.
AUGURII A ROMA E AL NUOVO SINDACO…CHE SIA CAPACE !
ERNESTO.
20 Aprile 2008 alle 22:18
Cara Francesca ,
mentre dura la cuccagna di parlare di auto…continuo.
ERNESTO……. ti prometto che il prossimo che regalo……. sara’ tuo !
Ma adesso TI spiego come pure a VITO che vedo se ne intende….. chi sono
stato io con queste macchine chiamate “esotiche”.
Non sono mai stato “shiavo” di nessuna macchina……..
loro sono state schiave mie !
Per questo cuando le vendevo o regalavo o non prendevo molti soldi o non le
potevo vendere.
Il Lamborghini che ho dato a un’asta benefica aveva un motore e scatola di
cambio Corvette.L’originale era un dramma mantenerlo in moto con i suoi
6 carburatori doppi Webber.
La gente ti vede in giro con queste macchine e non immaginano che
sacrificio, e’, mantenerle.Per questo motivo i loro padroni “le adorano” nei garage
piu’ che usarle.Adesso poi i prezzi sono andati alle nubi.
E logicamente le ultime generazioni di queste macchine che si chiamavano
“fuoriserie”, adesso sono fabbricate IN SERIE LIMITATE e sono molto piu’
“”facili”” per guidarle ,che le loro antenate.
Per le macchine americane invece,esiste un mercato molto piu’ semplice per
trovare pezzi di ricambio e mantenerle in condizioni ” originali.”
Pero’, anche loro, cuando le devi vendere se non sono realmente ORIGINALI,
i PURISTI tipo VITO ti trovano mille difetti e il valore cambia drammaticamente.
Ad ogni modo questo mio hobby con le macchine mi ha stufato e adesso
non ne prenderei una neanche regalata. Attento mio caro ERNESTO…
“lo barato sale caro” (le cose a buon prezzo alla lunga costano care)
Mi immagino caro VITO che VOI in Venezuela avrete migliaia di
macchine antiche…….e spero che non ve le facciano dipingere tutte di rosso.
Se cosi’ fosse TI propongo il ROSSO FERRARI………………
20 Aprile 2008 alle 22:21
A Roma capoccia,tanti auguri affettuosi!
Poesie su di te non ne ho ma ricordo le strofe
Quanno sei bella Roma quanno é sera…
…e sei piú bella e sei piú bona quanno sei bella Roma…
ma fammi tornare alle risposte non vorrei essere scortese e saltarequalche commento!
Teresadi Buenos Ayres bella,realmente una cittá bella come Buenos Ayres con,, i mezzi di trasporto rapidi e comodi checi sono,si puó farebenissimo a meno di avere la macchina…se non si é presi dal tarlo della macchina…
Anna,
il mio cagnolino che ormai non é piú quello della foto leggendo il giornale,ma uno nero chiamato Lucky,servono piú per segurança,guardia del corpo…guai chi si avvicina alla macchina..ed é capitato proprio nella famiglia giusta…adora uscire in macchina…quando mi vede vestita,gli possono offrire anche della carne…lui é incorrompibile…corre verso il garage…ed é dispettoso..a mio marito non piace che lui entri in certe macchine…e allora per vendetta…innaffia le ruote…
Scherzavo comunque di fare il filo é ovvio che a mio marito non fa piacere…come neanche a me…ma ricevere dei complimenti ogni tanto mette su dimorale..ed io mi sento super ringiovanita dopo che ho fatto tre anni fa la riduzione dello stomaco eliminando 57 chili…
Maria RosaVallone,
speriamo di incontrarci a San Isidro a settembre…ne riparleremo al momento!
Yara,
Serra negra é molto bella e mi ricorda la mia prof di geografia all’universitá che era di Serra Negra e naturalmente,di oprigine italiana…c’é stato qualche evento di macchine antiche anche a Serra Negra ma che poi hanno soppresso perché veniva vicino alla data di Lindoya.
,
Martino,
con la mia torpedo blu…,mi ricordo una musica di Giorgio Gaber…
magari avessi una macchina di queste…
MARIA CARFORA
hai proprio le macchine nel sangue!Mi é piaciuta la !arga I’m nonna”Pensso che la topolino ti sia rimasta impressa perché la prima macchina non si scorda mai…come la chevvy negli USA .
le prime
20 Aprile 2008 alle 22:32
Le prime guidate le ho fatte a napoli ai Camaldoli o a Licola con la 128 coupé di mamma ed in Brasile la mia prima macchina é swtaqta un Opala 4100 6 cilindri..mi sentivo Nuvolari…c’erano delle strade nuove qancora poco frequentate dove andavo a tavoletta…quando mio figlio compirá 18 anni lo manderó a Interlagoss a fare un corso per sfogarssi lí….meglio prevenire…
Maria Rosa di Punta Alta…
sai quel proverbio che dice
casa mia pur piccina che tu sia,
tu mi sembri un’ abadia?
vale lo stessso per le macchine!
io unepoca avevo un jeeep Lada niva e son riuscita a trovare un adesivo in svizzera che faceva al caso suo..
Wenn ich gross binn
werde ich,ein …cadillac sein ..
che tradotto significa
quando cresceró
saró una cadillac…
Ciao a tutti vado a vedere altre novitá anche se il tempo non aiuta…piove….ed palmeiras….non diciamo niente per scaramanzia…
Flavia
20 Aprile 2008 alle 22:57
Buon compleanno a ROMA son passati 2756 anni, ed grazie
a nonna Lea, che ce la fatto sapere, ed anche grazie
della bella poesia, ed tutte le altre. Io di macchine ne ho avute solo cinque, due usate ed tre nuove, quella
di adesso a nove anni, ed è madza protegè, le altre erano tutte americane, anche questa lo comprata nuova
ed ancora va molto bene. Domani 21 aprile Natale di
Roma auguri di nuovo a tutti i romani ed a chi vive a Roma. Saluti a Francesca ed tutti. Ed buona festa Francesco.
20 Aprile 2008 alle 23:36
con piacere abbiamo ricevuto il tuo comunicato e da parte nostra vorremmo che torni presto a sportello italia. con tanto affetto ti salutiamo cordialmente
umberto sarubbo
20 Aprile 2008 alle 23:59
Blogghisti Italo Americani,
Se non ancora letto or comprato… “LEGGETE ALL ABOUT” Francesca Alderisi e il ProntoFrancesca su America OGGI7 magazine.
“L’indimendicabile conduttrice di Sportello Italia su Rai International, ci racconta la sua nuova avventura nel web, dove con il suo blog ha ristabilito il contatto in video con gli Italiani all’estero.
E` stata descritta come “battagliera e grintosa che non ha mai perso il suo proverbiale sorriso”
Francesca:”WE LOVE YOU”.
21 Aprile 2008 alle 0:00
A ROMA CAPOCCIA CAPITALE DEL MONNO
INFINITI AUGURI PER IL SUO COMPLEANNO!!!
Grazie nonna lea per avercelo ricordato
Grazie Francesca pe’ sto’ spazio
Domani saremo tutti de’ ROMA.
21 Aprile 2008 alle 0:38
Ciao Francesca!
sono tornata a casa, che bella gita! Prima di raccontarti cosa ho fatto e chi ho visto (lo sai solo in parte) voglio complimentarmi con la tua nuova puntata. FLAVIA sei simpaticissima!
Le auto hanno fatto parte della mia vita e quella di mio marito per molti anni perche’ noi siamo stati rivenditori e anche importatori ed esportatori di SUZUKI,NISSAN, MAZDA e altre marche. No, niente FIAT! Quindi al contrario di te abbiamo sempre comprato e venduto auto nuove e come spesso capita, guidato sempre “auto in prova”, non nostre. Sai com’e’ la storia del ciabattino che non ha mai scarpe per i suoi figli? Ecco, appunto! Ti diro’ che (perdonami)siccome ho sempre avuto sotto il naso auto bellissime , non mi attraggono, mi basta che funzionino! E’ un po’ come chi lavora in una fabbrica di cioccolato, a forza di vederla non interessa piu’. Pero’ non sono ipocrita, so che ho bisogno dell’auto e allora me ne sono presa una sicura e che va bene, ma non mi piace cambiarla spesso e ORRORE… neanche lavarla o lustrarla!
Mio marito poi, non ne vuole piu’ sapere di auto, e con quell’attivita’ ha chiuso per sempre, d’altra parte e’ stato proprio da questa esperienza lavorativa che e’ cominiciata l’idea di lasciare l’Italia!
POSITANO RECORDS questo e’ un buon momento per comprare un’auto negli USA ma ricorda che al costo devi aggiungere il 10% di dazio e il 20% di IVA,piu’ trasporto ecc. prima di fare il tuo acquisto rivolgiti alla dogana italiana e fatti dare informazioni dettagliate per la documentazione necessaria, perche’ le regole le cambiano spesso e bisogna essere aggiornati.
Cosa ho fatto ieri te lo dico nel prossimo commento…
Ciao Francesca.
21 Aprile 2008 alle 0:39
CARA FRANCESCA .MOLTO BELLA L’INTERVISTA CON FLAVIA, BISOGNA AMMETTERE CHE IL SUO HOBBY E` MOLTO BELLO PERO`
BISOGNA AVERE LA PASSIONE E (SOLDI). ALLA NONNA LEA E`
SICURA CHE ROMA NON SIA NATA PRIMA CHE NASCESSE IL MONDO? TUTTO E POSSIBILE. NONNA LEA SCHERZO, APPREZZO LE SUE BELLE POESIE. UN SALUTO A TUTTI I BLOGGHISTI
CON I VOSTRI COMMENTI RENDETE QUESTO SITO BELLISSIMO.
UN BACIO A FRANCESCA.
21 Aprile 2008 alle 1:01
Francesca,
Sabato e’ stata una giornata memorabile! Prima di tutto era una giornata magnifica, clima perfetto, Miami era vivissima come sempre.
Incontrare Federico e’ stata una esperienza bellissima e che persona interessante! La sua casa lo rappresenta, cosi’ “Miami style” e in essa la testimonianza di una vita piena con tanti incontri interessanti, tante passioni e tanti hobbies.
GRAZIE FEDERICO PER LA TUA OSPITALITA’!
Per favore pero’, ogni tanto fatti due spaghetti col pomodoro fresco come solo noi italiani sappiamo fare, vedrai che iniezione di antiossidanti e omega ti fai! (lui sa cosa intendo, vero?).
FRANCESCA IO SONO ANDATA OLTRE!!
O meglio nel mio percorso ho girato a destra e sono andata a trovare anche RICCARDINO E GIULIA.
Ebbene si!! Ce l’ho fatta, non ho voluto dire niente perche’ non mi piace fare promesse se non sono sicura di poterle mantenere.
Ho visto un angelo. I suoi occhioni neri neri dicono tanto, di piu’, le parole non ci sono per esprimere cosa ho letto nei suoi occhi.
La sua mamma invece e’ il simbolo del coraggio e della speranza e ogni piccolo progresso di suo figlio e’ per lei come toccare la cima di una montagna.
Sono un esempio per tutti noi che a volte ci lamentiamo per dei piccoli “bubu'” senza renderci conto che in realta’ stiamo cosi’ bene…
Con queste nuove cure il piccolo sta meglio, percio’ chiunque ha contribuito, si senta parte di una piccola vincita, un passetto in piu’ verso la guarigione.
Ho portato a Giulia un saluto da parte di tutti voi e ho dato una bacino a Riccardo per voi, con tanto di foto! Ama il flash, sa che e’ famoso, e tende le braccine verso la macchina fotografica, come per dire sono qui, ancora uno scatto…
Che dire, due incontri memorabili, grazie a Federico e a Giulia per avermi permesso di incontrarli e ovviamente grazie anche a te Francesca che senza la tua presenza e il blog non sarebbe stato possibile.
Ciao a tutti.
21 Aprile 2008 alle 1:36
Gentilissimi
CLAUDIA ROMAN & MARITO.
Congratulazioni per la deviazione a destra.
Posso condividere la vostra soddisfazione, avete pensato una cosa bellissima. Bravissimi, come stanno?
Dimmi,in privato…nessuno ci sente…
e’ stata la lettera bruttina dell’umile Ernesto a farti venire questa splendida iniziativa? E il vostro entusiasmo ad attuarla?
Confesso che sarei felice, “una tantum”.
Grazie, Ernesto.
21 Aprile 2008 alle 2:07
Fammi sapere Flavia se verrai a Buenos Aires quando si svolgera a settembre l’evento dell’automobile a San Isidro, comunque ne parlero nel mio programma radio.
Non posso guidare perche la mia visione e cattiva ma sogno di guidare in campagna da sola, forse qualche giorno ci riusciro!
Federico quante macchine che hai avuto!
a Nonna Lea: quanto sei bella Roma! grazie del ricordo e saluto anche a Nonna Lea’s figlio!
Claudia.
21 Aprile 2008 alle 2:22
ERNESTO,
avevo promesso da tempo a Giulia che la prima volta che passavo di li’ sarei andata a trovarla e ce l’ho fatta finalmente, la tua lettera e quella di molti altri altri ha semplicemente rafforzato il mio desiderio di incontrarli. Stanno bene ma hanno sopratutto bisogno di non essere dimenticati. Giulia ha appena conosciuto un’altra coppia di Italiani arrivati li’ per lo stesso motivo, ma fin’ora ha vissuto nell’isolamento piu’ totale, immagina la fatica fisica e psicologica di questa donna!
Comunque ho dimenticato il commento “bruttino”, d’altra parte me ne hai fatti piu’ di belli che di brutti, percio’ amici come e piu’ di prima.
ciao
21 Aprile 2008 alle 3:30
Cara Francesca, gagliarda e bella come sempre! Interessante la telefonata alla collega Flavia, collezionista di macchine antiche bellissime. I collezionisti degli Stati Uniti, hanno i loro convegni annuali in diverse citta’ della nazione. Incontri spettacolari tra appassionati delle quattro ruote, che spendono molti bigliettoni spedendo le loro macchine in aereo. E’ interessante vedere queste automobili e i loro proprietari. Ogni tanto, le vedi pure alle parate in citta’ e cittadine degli Stati Uniti, con la scusa del centenario della cittadina stessa o d’altro. Di macchine, ne ho avuto diverse nel tempo. All’eta’ di 16 anni presi la patente del Massachusetts, ed un parente anziano, mi regalo’ la sua Dodge del 1948, fluid drive. Questa si’ che sarebbe roba da collezionista! Poi ho avuto altre automobili di grossa stazza americane, ma con la crisi del greggio, eravamo nel 1972-73, presi una Opel Manta, poi una Fiat Brava (131), Mitsubishi Galant ed infine una Chevrolet Cavalier, per consumare meno carburante possibile. Di queste auto, secondo me, solo la Dodge del 1948, avrebbe un certo valore. Sono un appassionato d’auto d’epoca, ed in particolare anni 20,30, e 50 italiane e statunitensi. Non ci crederebbe nessuno: sono stato alla villa del sommo poeta abruzzese Gabriele D. per vedere la sua Isotta Fraschini, e la prua dell’incrociatore Puglia.Per quanto riguarda la canzone finale, Dalida’, per i miei gusti e’ stata una scelta un po’ triste! Ma la rispetto, naturalmente. Al nostro amico del Positano Records gli direi di stare in campana, per tutti quei costi mai calcolati e nascosti che ci sono in questo commercio bello ma costosissimo, da non valerne la pena, perche’ non e’ un investimento, ma un hobby costoso.
21 Aprile 2008 alle 3:48
Francesca, so che a quest`ora si dorme, ma domani a
Roma è festa ed visto che abiti a Roma, ti auguro una
buona festa ed un buon compleanno per la bella città di
Roma. come a detto nonna Lea Roma a 2756 anni.
Ciao Francesca un saluto per te ed tutti.Francesco
21 Aprile 2008 alle 4:46
X Francesco da Toronto 21/4/08 ore 3:48. Caro Francesco, ma dove hai appreso che domani a Roma e’ festa? Sei rimasto indietro nel tempo? Magari fosse vero! Non aggiungo altro, se no mi caccio nei guai…senza volerlo.
21 Aprile 2008 alle 6:33
CARO SIG PINO AMARA DI MASSACHUSETTS, COME NON SAI CHE DOMANI E IL COMPLEANNO DELLA CITTA DI ROMA? BENE DOBBIAMO RINGRAZIARE LA NONNA LEA CHE CI HA` MESSO AL CORRENTE. CERTO CHE E` UN GRANDE AVVENIMENTO. FORSE NOI STIAMO LONTANI DALLA NOSTRA PATRIA, CI DIMENTICHIAMO.. COSI FACCIAMO AUGURI A TUTI GLI ROMANI. PECCATO CHE TOTTI NON PUO FESTEGGIARE PERCHE SI E` INFORTUNATO, SARA PER LA PROSIMA.SCUSA FRANCESCA MA VEDI MI PIACE FARE UN PO L’IRONICA,
21 Aprile 2008 alle 7:11
Ciaoo Francesca,sei sempre piu’ bella che mai,bellissima la puntata che hai registrato,e bellissima anche la canzone.chi non ricorda la grande cantante Dalida’ era una delle mie preferite.a presto un bacione dolce Francesca….
21 Aprile 2008 alle 7:21
Ringrazio Silvia – São Paulo, Brasile – per avermi dato notizie su Jaboticabal e riguardo all’albero da frutto Jaboticaba, di cui né ignoravo l’esistenza, ieri sera ho deciso che né pianterò uno nel mio giardino, infatti rientrando in casa sotto un cielo di luna piena, dopo un breve giro in macchina, mentre mi guardavo pensieroso la luna in silenzio mia figlia quindicenne si è rivolta a mia moglie esclamando: Mamma, mamma, guarda che luna!
Ritornando a parlare di Jaboticabal, penso che conosci molto bene questa cittadina se l’hai definita “simpatica” e al riguardo voglio chiederti quanto è distante dalla tua residenza e se mi potresti essere di aiuto per una eventuale ricerca sulla cronaca degli anni di inizio ‘900, attraverso biblioteche che conservino copie di giornali dell’epoca o in archivi di polizia locale.
21 Aprile 2008 alle 7:43
X Gaetana, Melbourne, Australia, 21/4/08. Cara Gaetana, purtroppo sei tu che ti devi dare una rinfrescata con l’italiano, e la festa dei natali di Roma. Ci vuole tanto ha capire che alludevo ai tempi del regime fascista, e da loro tanto decantata? Con la caduta del fascismo, questa festa e’ stata abolita. E’ dal 1945 che non se ne parla piu’.
21 Aprile 2008 alle 8:18
Carissima Francesca grazie per averci fatto conoscere Flavia e la sua famiglia ed anche la sua passione per macchine antiche, sei sempre in gamba, voglio invitare tutti gli amici del blog a leggere la pagina dedicata a Francesca sulla rivista di America Oggi il giornale piu` venduto in america, Francesca insieme a te anchio ringrazio il Signor Badaloni per averci dato quest’opportunita` di conoscerti meglio attraverso questo blog e per averti fatto capire quanto ma quanto sei amata nel mondooooooooooooooooooooo ma presto dico prestooooooooooooo vedrai che torni in tv e spero che il programma lo chiameranno Pronto Francesca eccooooooooooo davvero leggete la pagina dedicata a Francesca Alderisi giudicata grintosa, battagliera una donna fantastica che nemmeno durante i momenti difficile ha smesso di regalarci un sorriso, Francesca sei Grandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
un abbraccio
Mena
21 Aprile 2008 alle 8:28
Ringrazio per l’attenzione riservatami:
– Augusta Prina ( milltown nj , usa )
– Flavia Mea Pola (Aguas de lindoya São Paulo Brasile)
– Claudia Roman ( Jacksonville , FL,USA )
Un saluto per Francesca e per voi tutti.
21 Aprile 2008 alle 13:04
Carissima Francesca
Sono venuto a conoscenza del programma grazie a quella pazzerellona di mia cugina FLAVIA!
C O M P L I M E N T I….e buon proseguimento!!!!
Baci
Lino
;o)
21 Aprile 2008 alle 13:24
Ciao amici buon giorno!!!!!! Cara Flavia se decidi venire in Argentina, vieni a Luján a mangiare u buon ASADO da noi!!!!! San Isidro é a un ora di casa mia, grazie per i tuoi commenti anche quelli di Anna e Silvia, siete molto simpatiche.
Per te CLAUDIA, grazie hai fatto quello che tutti desideramo fare!!!! e a volte non possiamo.
Per TERESA FANTASIA grazie per il tuo commento, non ho skype, ma se Francesca vuole mi da tuo e mail.
A ROMA tante auguri come a mio figlio Gabriel che oggi compie 34 anni. Benvenuto a LINO e a FERNANDO figlio di nonna LEA e a te Francesca un caro saluto!!! Vado a lavorare CIAOOOOOOOOOOOOOOOOO
21 Aprile 2008 alle 13:55
Ciao Francesca e buon giorno a tutti,
anna-Brasile(São Paulo)
20 Aprile 2008 alle 17:13
grazie per l’incoraggiamento ad imparare la Vs lingua, anzi gia` che siamo in tema di Brasile avrei un paio di curiosita`sulla caipirinha:
1)c’e` qualcuno che conosce la ricetta originale ?
in giro ce ne sono tantissime, ma va a capire quale sia quella vera.
2) in Italia qualcuno la chiama anche capiroska..e` corretto?
3) come si pronuncia cachaça?
21 Aprile 2008 alle 13:57
Esco fuori tema, solo per dire a Claudia:
Sei una bella persona!!
Complimenti
21 Aprile 2008 alle 14:11
Ciao amici…
Un saluto speciale a Flavia Mea Pola. Bravissima e simpaticissima. Purtroppo non ho ancora potuto guardiare la puntata per un problema con il computer. L’ho guardiata appena 5 minuti… Peccato!!!
Comunque, ti ringrazio Francesca perché secondo me questa puntata è proprio un omaggio a tutti noi qua in Brasile, a San Paolo…
Però devo fare solo una piccola correzione: Non’è tanto pericoloso abitare a San Paolo no no no invece è una città molto grande anzi enorme però molto accogliente e anche italianissima… Lo vedrai quando sarai venuta qui hehehe…
Scherzi a parte, penso che Flavia è molto felice oggi perché nostro Palestra Italia(Palmeiras) ha vinto un’importante partita di calcio contro il São Paulo. Non’è vero, Flavia???
Abbraccio a tutti.
21 Aprile 2008 alle 14:27
Ciao a Francesca ed tutti, non se oggi si festeggia a
Roma, con qualche parata militare, che cosa faranno i nostri governanti, si presentano anche loro? Dovrebbero
speriamo che incominciano a fare qualcosa.
Devo lasciare per un impegno, un saluto cordiale per Francesca. Ed tutti Francesco
21 Aprile 2008 alle 15:28
Ciao a tutti e complimenti a Flavia per la sua passione delle macchine antiche.Io non sono tanta appasionata come la Flavia di macchine,per me la macchina e’ un mezzo come un altro di trasporto,l’importante che mi da sicurezza e mi porta dove voglio.Anche se vi confesso che senza macchina non potrei vivere e’ come una seconda casa per me.Cmq un piccolo desiderio l’ho sempre avuto,ossia quello un domani di poter acquistare una 500 vecchia stampo e spedirla in America.Vi immaginate quanto sarebbe carina poterla guidare tra tante SUV che ci sono qui in U.S.? Mi sentirei come una piccola topolina tra i giganti della strada.
Giusto una breve parentesi,ho avuto il piacere di conoscere la Sign.Maria Hart.Maria grazie tantissimo per la tua affettuosita’e sopratutto grazie per il delizioso Baba’ Rustico.Mentre lo mangiavo mi scendevano lacrime di gioia poiche’ mi ha ricordato la cucina di mia mamma.Grazie di nuovo!!!!
A te Francesca,come al solito sei sempre molto intraprendente nelle cose che fai,continua cosi.Ti mando un mondo di baci,Romina
21 Aprile 2008 alle 16:29
x Romina , meno male che ti sei fatta viva . molte amiche erano in pensiero, ma io spero che tutto nella tua famiglia vada alla grande e i miei baci a te a i tuoi bellissimi figli e che il loro babbo ritorni presto accanto a voi.
x Claudia, ti siamo tutti riconoscenti perché hai avuto la possibilità di conoscere Giulia e Riccardino e con la tua visita hai rappresentato tutto il Blog di Francesca. siamo contenti delle notizie che ci hai portate , sperando che veramente lle cure che sta facendo portino il risultato sperato.
x Maria Rosa, grazie dei tuoi cari saluti anche da parte di Fernando che, purtroppo, ha scritto mentre era di passaggio a casa mia e vedendo Francesca che presentava Flavia e le sue macchine, è stato spinto a salutare e ad inserire anche la sua poesia.
ma lui non è un fanatico dell’Informatica come sua madre , usa la tastiera per quel poco di utilità che ne trae pei suoi rapporti di lavoro , ma le poesie preferisce ancora crearle sulla carta e con la penna biro e lui è chiamato il Poeta della pergamena dato che quelle dedicate le offre sempre trascritte su di una pergamena ornata. questa è da sempre la sua caratteristica. auguri di buon compleanno a tuo figlio Gabriel e grazie infinite per la tua simpatia.
x Federico , mi dispiace molto di dirti che ha ragione Pino: a Roma non c’è stata nessuna manifestazione per
il suo compleanno e fortuna che ci siamo stati noi del blog a festeggiarla!!!
ciao a tutti con tutto il mio affetto.
nonna Lea
sua noperché
21 Aprile 2008 alle 16:43
Scusate le ultime tre parole che non vogliono dire proprio nulla . spesso capita che tornando indietro restino nel dei monosillabi che non fanno parte di ciò che si sta scrivendo.
questa rettifica mi da lo spunto per chiarire una osservazione che faccio spesso vedendo dei commenti scorretti . giacché questo non avviene perché il mittente non sa scrivere, ma perché,come me, è troppo rapido nel digitare e il commento scappa via prima di poterlo correggere.
anche questo è servito per chiarire qualcosa!
saluti cari dalla vostra nonna Lea
21 Aprile 2008 alle 16:57
CARISSIMI,
il 21 aprile, Natali di Roma se lo ricordano soltanto gli anziani, quando, cioe’,era festa nazionale.
Dopo la guerra, fu sostituita con il 25 aprile, festa della Liberazione.
Allora, era festa anche l’11 novembre, genetliaco(compleanno)del Re,poi 28 ottobre Marcia su Roma, l’11 febbraio Patti Lateranensi,San Giuseppe,il Corpus Domini e i SS.Pietro e Paolo,l’Immacolata.
Saluti, Ernesto.
21 Aprile 2008 alle 17:17
Cari amici del blog,
adesso si puo` leggere l’articolo di Francesca in tutto il mondo andate sull’indirizzo WWW sotto:
http://www.oggi7.info/2008/04/20/898-20-aprile-2008
21 Aprile 2008 alle 17:49
A Flavia, certo che io scherzavo, ma non pensavo certo che si potesse fare il filo con i banditi…scherzo eh?
a Danila, dunque, spero di farcela, cachaça si pronunzia: casciassa(solo la i non farla troppo forte).
Qui, almeno, chiamano caipiroska quella fatta con vodka, invece della pinga(distillato della canna da zucchero)
Come si fà: dunque se mi sbaglio prego qualcuno di correggermi, io non bevo alcolici solo qualche volta prima di pranzo a fine settimana, ma neanche.
Dunque, dipendendo se si vuole forte o meno, mettiamo, per 4 persone. Due limoni galleghi(sono limoni verdi piccoli, non sò se li trovi lì), si tagliano a pezzi. in genere in 4 pezzi, si mettono in un recipiente piccolo ma resistente, si aggiunge una quantità di zucchero(anche li dipendendo dal gusto, se si vuole più o meno amara) e si pesta il tutto, ben pestato, fino a ridursi quasi ad una polpa(i limoni vanno con la buccia). Ci vorrebbe un pestello (pilão in portoghese, si pronunzia pilon, più o meno).
Dopo ben pestato si aggiunge la pinga e si mescola con tinuando a pestare un poco.
Finito si versa nei bicchieri, medi, con delle fette di limone nel bicchiere per abbellire.
Rileggendo vedo che non ho molta dimestichezza con le ricette, che confusione no? Ora sintetizzando la mia ricetta fino a ricavarne la giusta forse ci arrivi.
caipirinha si dice caipirigna, il suono nh in italiano corrisponde al gn , mentre il suono lh corrisponde all’italiano gli. Esempi: filho:figlio.
Un abbraccio
Anna
21 Aprile 2008 alle 17:53
Ho trovato questo filmino su Roma e lo voglio dedicarlo al compleanno della capitale del mondo :
http://it.youtube.com/watch?v=K7plVD_iF0Y
21 Aprile 2008 alle 18:08
x Giuseppe
Caro Giuseppe, ho appena finito di leggere l’artico che ci hai suggerito, “Pronto Francesca? Sei in rete?”
di Generoso D’Agnese del giornale “Oggi7”: eccellente, informativo, e lo consiglio a tutti i “salottisti”.
Cara Francesca,
Ho visto e letto ieri la puntata corrente ma non ho avuto il tempo di inviare un commento perche’ interrotto dai miei nipotini ai quali avevo promesso una gita al mare. Devo dire che, come sempre, hai fatto centro con l’argomento delle macchine d’epoca di cui Flavia ti ha dato lo spunto. Un benvenuto naturalmente a Flavia, che si e’ accattivata la simpatia non solo mia ma anche quella di tutti i nostri amici. Benvenuta Flavia nel blog di Francesca.
A questo proposito devo dire che e’ verissimo che i napoletani sono simpatici e socievoli. I brasiliani pero’ hanno copiato molto da voi in questo e te ne offro un piccolo esempio. L’anno scorso mia moglie ed io abbiamo conosciuto in crociera una famiglia brasiliana. Sono bastate un paio di conversazioni per diventare amici e guadagnarci un invito in Brasile.
Tanto di cappello ai brasiliani ed abbraccio come sempre a Francesca. Ciao a tutti.
Giorgio
21 Aprile 2008 alle 18:20
X Giuseppe , Grazie per questo indirizzo che mi affretterò ad andare a navigare …èer usare un termine telematico .
x Ernesto , voglio farti ridere anch’io per una volta raccontandoti un fatterello che sembra una barzelletta:
leggendo le date che una volta erano pomposamente festeggiate , vi + quella dell’11 novembre che è quella del mio compleanno e quindi quand’ero piccina , in questa giorna Roma era tutta imbandierata e persino sui tram c^erano file di piccoli tricoloiri e per tutta la giornata fra fanfare ed altre cose era veramente una grande allegria . mio padre mi aveva fatto credere che quei festeggiamenti erano in mio onore ed io ne ero fierà . quando però alle elementari ho saputo che i festeggiamenti erano per il Re , mi sono indispettita verso il babbo che mi aveva preso in giro.
questa la mia personale barzelletta.
saluti e buonanotte.
21 Aprile 2008 alle 18:25
Ah, dimenticavo, bella la canzone “Bang Bang” di Dalida che ha evocato in me tanti ricordi. Grazie. Ho appena trovato in rete la versione di Mina del 1967 che vi propongo: http://www.youtube.com/watch?v=g7-5XXYP-68
21 Aprile 2008 alle 18:57
Carissimi tutti con Francesca in capolinea, bellissima come al solito pero` oggi mi sei piaciuta di piu` e interessante il video e benche` io di automobili non sono un’appassionata la mia prima automobile e` stata la 124 spyder rossa con interiore nero e poi tutte le altre sono state solo mezzo di trasporto e adesso per desiderio di mio marito abbiamo una Alfa “Graduate” del 1986 che lui spolvera e accarezza ogni tanto e poi la rimette in garage. Parlando di Chevrolet se non erro il mio amico Aldo ne ha una del 55,56 parcheggiata in garage e forse potra` darci qualche informazione perche` lui se ne intende. Flavia hai una bella famiglia e un hobby interessante e penso costoso ma dove c’e` gusto non c’e` perdenza. Ernesto, sei un’enciclopedia fenomenale. Buona giornata a tutti e un abbraccio, luciana
21 Aprile 2008 alle 19:24
HA le auto d’epoca , Dalida’ e il mio compleanno tra qualche giorno. C’e’ ne’ abbastanza da farmi morire di malinconia. Anchio, come Federico ho avuto le mie classiche , diverse Chevrolet specialmente quelle con le code , ho ancora da qualche parte un Impala del 59 due porte verde chiaro e avorio .Giuseppe dal Canada’sa benissimo di quello che descrivo. Complimenti a Flavia per mantenere viva questa passione e andare in giro su queste macchine, un BRAVO al marito che le mantiene in buon ordine. Due parole a POsitano Record : il momento di comprare e’ certamente il presente e se posso aiutare lo faro’ volentieri . Il trasporto dagli USA all’Italia sara’ sui 1000 dollari. Un saluto a tutti aldo
21 Aprile 2008 alle 19:41
Ciao tutti!!!! come stanno? io felice in un attimo vado in cucina a fare delle pizze per portare questa notte al compleanno di mio figlio Gabriel, grazie Nonna Lea per gli auguri, mi hai fatto ridere col tuo fatterello!!! ma ti meriti tanto di piu per il tuo compleanno!!!!!! Carissimi ancora non riesco a vedere tutto il video!!! FLAVIA ti aspetta un ASADO a Luján, ricordatilo, bacione a tutti. GIUSEPPE grazie per l´articolo di Francesca!!!!
21 Aprile 2008 alle 20:30
GIUSEPPE, STATI UNITI D’AMERICA.
grazie per il filminmo su Roma e l’allegata canzone.
LEA MINA RALLI – NONNA LEA…..
ne abbiamo parecchi di anni sul groppone entrambi due
…..vero’?? i tram, le bandierine e le fanfare….
Affettuiso saluti, Ernesto.
21 Aprile 2008 alle 21:29
Carissima Francesca,con il tuo permesso do le risposte a Flavia che mi ha fatto tremare….perche dice xhw l importante é mantenerle bene….la mia non é maltrattata ma certo non é molto lavata,é pulita dentro,insomma ho capito diventerá vecchia ma mai antica nó.Quanto a Positano Recrds,dunque Jaboticabeira(devo corregere) é il nome dell albero che da il frutto Jaboticaba,invece Jboticabal é una piantaggione grande di questi alberi,sarebbe un frutteto di jaboticabas,solo per eseere piu esatta.Si tyrova a aprossimatamente 280 km a Nordeste dalla cittá di São Paulo,se vedi in una cartina del Brasile sta a est di Ribeirão Preto che é una cittá píu grande.Avrá 50000 a 100000 abitanti,piu o meno,per il Brasile una cittá piccola.Io ci sono stata varie volte,ma mai molto tempo,avevo amici che abitavano lí e poi c é un universitá di agronomia,un campus(ma io non sono agronoma,é che é una buona universitá)Dunque tu dici documenti del 1900,inizio del millenio,caro Positano Records,il Brasile non é l Italia,a quel tempo penso che neanche esisteva la citta,era tutto campo coltivato da imigrati in genere,pure Ribeirão Preto,ed é stato gradativamente che i paesini sono sorti e poi cresciuti,attorno a colonie di agricoltori.Per avere documenti dell epoca si dovrebbere ricorrere alle chiese che a quei tempi mantenevano tutti i dcomumenti di nascite,morti,battesimi,e perfino compre e vendite di terre.Il potere pubblico venne dopo,o era in piccoli paesi vicini un poco piu strutturati,..Io non vedo impossibile fare una ricerca ,magari a partire dal Museu degl emigranti a São Paulo,che conserva tutti i documenti di che arrivava in quell epoca remota,ma ci vuole nome e cognome perlomeno,poi ci saranno discendenti.Ma per fare una ricerca un minimo di dati ci vorrebbero se tu mi dici cosa vuoi sapere capisci?caso ti interessi ,siccome viaggio molto a lavoro pure qui nello stato ,posso occuparmene,ma almeno nome e cognome di famiglia ci vuole e aprossimativamente anno di arrivo no?
21 Aprile 2008 alle 21:35
Mi é mancato lo spazio giusto per mandare un forte abbraccio a Francesca e a tutti gl amici del blog,e sono ansiosa di sapere come é stato il grande evento di Lindoya,grazie per l informazione delle prime domeniche al parque da Luz,io vado una volta a settimana all edificio dove cé la Sala São Paulo,conosco la Pinacoteca e il bel ristorante all aria libera si,chi lo sa riesco a venire a vedere un poco le belle macchine e voi?Io sapevo del Pacaembu per le macchine antiche,della Luz non ane avevo mai sentito parlare.Bacioni a tutti,Silvia
21 Aprile 2008 alle 21:37
Ringrazio i signori GIORGIO TURRI USA, ED GIUSEPPE DAL
CONNECTICUT, per i bei video che hanno messi in questo
blog, mi piacciono molto sono veramemte belli ed li sto ascoltado con molto piacere.
Una domanda ricordo una DALIDA, quando stavo in Francia
questa è la stessa? Ho forse ce n`è una anche in Italia? quella Francese sò che morta molto tempo fà.
saluti a tutti,ed un abbraccio per Francesca. Fr.
21 Aprile 2008 alle 22:14
.Eccomi di ritorno a casa siamo rientrati un pó prima per non prendere il traffico del grande rientro.
Adesso mi dedico a voi per non lasciarvi in sospeso.
La manifestazione é finita con un a grande sfilata delle auto premiate,un omaggio al nostro amico Romeo Siciliano,la cui scomparsa mi aveva particolarmente rattristato e voi mi avete consolato.Era anche lui un anticomobilista e ci teneva particolarmente a questo evento.
Il gran finale verso la mezzanotte é stato lo show pirotecnico…io adoro i fuochi d’artificio forse memore delle serate di Capodanno e \Piedigrotta della mia infanzia!
Adesso prendo il mio bassotto in braccio e mi vado a vedere la telefonata,direttamente dagli Alderisi Studios…
Ciaoo
Flavia
21 Aprile 2008 alle 22:52
Cara Francesca, sono rientrata al blog. Purtroppo il tempo corre veloce e non ce la faccio ad arrivare al compiuter.Oggi è un giorno speciale: TANTI AUGURI CARA E BELLA ROMA !Sto aspettando maggio per andarci.
Siccome sono in frettissima, lascio un saluto a tutti gli amici del blog. A presto, Anna.
21 Aprile 2008 alle 23:02
Con i saluti a Tutti,ho rivisto con calma il Video veramente da FAVOLA!La Regista splendida sotto tutti i punti di vista!Ho ammirato la interesante collezione della FLAVIA MEA POLO,complimenti!Vorrei ringraziare a Nonna Lea,de Roma,io ho fatto le Elementari a Roma,stavo in casa di mio Zio,in via Dei Giordani,vicino a Piazza Quadrata,non ricordavo del Compleanno di Roma..ho annotato il 11/11-io del 02/11 stesso segno?Belle le tue poesie!I saluti a Giuseppe,USA,1753 del filmino,a Giuseppe Connecticut 17,17 per Pronto Francesca?sei in rete?OGGI7,al Sig.di Puritano Records,Napoli per i suoi brillanti scritti,a Ernesto Usa che non perde una battuta..a Danila,Claudia,Federico,Enrico,tutti Floridani,ci manca Stefano di Guayaquil che gli auguro Suerte,insomma a tutti i numerosissimi SALOTISTI i saluti e Auguri,e anche a tutti gli Itali Venezolani,in breve a tutti tutti che partecipano a questo Elegante y acojedor Salotto..
UN BREVE INFO CI SONO BUONE SPERANZE PER UN EVENTUALE RITOVAMENTO DEL AEREO DISPERSO EL LOS ROQUES VENEZUELA,
IN QUESTO MOMENTO PER REGOLAMENTO DEBBO FARE SILENZIO STAMPA!Informero alla Regista le novita! A tutti buon proseguimento,e saluti cordiali,ringraziamenti alla Francesca! LUIS,
21 Aprile 2008 alle 23:21
salve francesca ( franceschina- un modo carino da dire), leggo ogni giono il pronto francesca, peró loro scrivono tutto che devo dirti. allora ? bene rimanga con Dio santo con tutta la felicitae amore nel cuore, un bacione.
21 Aprile 2008 alle 23:34
CARO SIG PINO AMARO, FORSE LE NON HA` IL SENSO DELL’UMORISMO, NON BISOGNA PRENDER TUTTO SUL SERIO, SONO UNA PERSONA CHE PIACE FARE UN PO UN TONO SCHERZOSO. LEI E NONNA
LEA SIETE MOLTO SIMPATICISSIMI, MI PIACE LEGGERE I VOSTRI COMMENTI.VI SALUTO CORDIALMENTE.
21 Aprile 2008 alle 23:39
Mi sembra che Roma non ha 2756 anni come dicono alcuni amici del blog. Roma è stata fondata nel 753 a.c. e allora ha 2761 anni.Nonostante BUON COMPLEANNO CITTÀ ETERNA.
21 Aprile 2008 alle 23:47
Eccomi qui!
Federico di ´Key Biscayne …oh che bello andare con la tua SLK! hai accontentato tutti di casa con le macchine che hai avuto…mi hai fatto ricordare con la tua mini cooper, un film degli anni sessanta ambientato a Torino con corse mirabolanti per il Centro e Corso Unitá d’Italia A Claudia piacerebbe) si chiamava,un Colpo all’italiana lo consiglio come pure la seconda parte fatta recentemente quando hanno lanciato il restyling della mini…chi l’ha visto?
Augusta Prina,
é vero al volante ci si sente speciali e bisogna avere un pizzico di prudenza e l’amore per la buona guida sicuramente é stata passata al figlio ..complimenti per il gioiellino…il mio sogno di consumo sportivo erano le Porsche Carrera e le Lamborghini miura piú che le Ferrari.
Complimenti a Nonna Lea!
Il gene poetico é stato trasmesso integralmente al figlio!
Francesca ha avuto il ” fiuto” giornalistico di buttare questa telefonata allegra al momento giusto
E Fernando é fortunatissimo ad abitare a Roma che ci sono sempre belle machine in giro…mi ricordo una quindicina d’anni fa che ero a Roma con mio marito e passeggiando per la bella cittá ci siamo fermati davanti ad un grand’albergo di cui ( mea culpa…di nuovo) mi sfugge il nome,a Trinitá dei Monti…e penso che ci sará stata una riunione di cardinali…perché ne scendevano vari…da delle macchine… tutte belle di rappresentanza con le bandiere che sventolavano e noi siamo rimasti lí a goderci lo spettacolo!!! Come gran finale poi ci simo goduti il sole che tramontava da villa borghese….. e che voi de piú?
nonna Lea,
giá che ti piace navigare,c’é un altro sito;
http://www.autoshow/antigosespeciais.com.br
lí si vede la sfilata che abbiamo fatto recentemente al sambodromo
c’é da farsene una bella scorpacciata!
Un saluto affettuoso,a te,e a tutti
Flavia
22 Aprile 2008 alle 0:05
Giuseppe,
il nomignolo che diamo qui in Brasile alla “59 é asa de gaivota,ala di gabbiano…ah lo so che non tutti sono fanatici di macchine ma seguire l’evoluzioni delle macchine é qualcosas di spettacolare e fa parte della storia.
Le prime macchine4 erano delle carrozze e al posto dei cavalli mettevano un motore…non c’era molta carrozzeria le luci ad esempio (intendo i fanali) erano dei lampioni poi,con il tempo si sono integrati alla carrozzeria i Ford o i Fiat e tutte le macchine4 degli anni venti avevano i fanali sul parafango che a sua volta era solo una sottile lamina sopre la ruota…se si nota poi la decada degli anni trenta il parafando aumento ed i fanali assumono un’altra forma e la carrozzeria giá é un tutt’uno ma ben separata dal capó la decada degli anni quaranta, i fanali cominciano ad entrare dentro il parafango fino ad arrivare agli anni 50 che arrivano secondo il mio modestissimo parere al top.Poi gli americani si sono sbizzarriti a fare ali dietro e macchinone enormi…non só se mi sono riuscita a spiegare ma se vedete il filmato della mia telefonata vedete il chevrolet verde 27 che é tutto separato,il 40 nella foto con l’articolo del gionale,ha giá un’altra faccia cosí come il ’51 blu ,la 50 nera ed il 56 rosso cabrio (ah a proposito,questa era la macchina che “prestavamo” a Babbo Natale…)
Francesca scusami…tu mi conosci da anni ed il il vizio di essere prolissa…quando facevo loe mie entrate dal vivo in un programma radiofonico italiano ed avevo 4 minuti per parlare su un posto turistico dell’Italia…era una tragedia per me…mai stata succinta e comprendiosa…
Danila,
parabens auguri per lo sforzo!
Per imparare a scrivere e conoscere altre parole in portoghese,io prendevo le musiche di Roberto Carlos un cantante romantico brasiliano che ha vinto con Sergio Endrigo il festival di Sanremo del 68 con Una canzone per te”.Roberto Carlos ha una proniuncia molto chiara ed io sentivo le parole e le scrivevo.
Prova anche a sentir
22 Aprile 2008 alle 0:09
X Maria Rosa (lujan): Sono stata in Lujan la domenica pasata, perche cuando acatiamo una machina, il primo viagio e a Lujan. Veramente anno fato un capo laboro, la pieza e diventata grandiosa. Spero che a setembre cuando fai il asado per Flabia, me inviti puro a me e cosi ni potiamo conocere personalmente. Io porto un buon vino e li dolce.
22 Aprile 2008 alle 0:24
..Danila,
continuando prova a sentire la Globo la Rai brasiliana mi pare che ci sia in Florida ci sono molti brasiliani cosí sentendo puoi familiarizzarti col suono.
E grazie mille del testo me lo sarei andato a cercare il testo su internet e mi pare di avere anche un cd ..
Ah Francecsa naturalmente da “saponari” che siamo abbiamo i nostri giradischi con tanto di dischi e mio figlio ride quando metto su il mio giradischi portatile…”ma mamma lo chiami portatile quel coso?”
Ebbene sí..! per chi se lo ricorda e ne aveva ci sembrava meravigliosamente portatile….
Fernando Fancelli,
veramente Lindoya é passata per un peiodo di crisi ma sta rinascendo la famiglia Mantovani é una delle prime famiglie a insidiarsi a Lindoya che fu peró fondata dal Dottor Tozzi…se vuoi ritornare un giorno a Lindoya,l’hotel Mantovani é ancora lí resiste ed il governo ha finito di stanziare una considerevole somma per apportare benefici alle strade di accesso a Lindoya…non só se é stato detto solo per il discorso di apertura del nostro evento o se manterrá la parola…staremo a vedere…
Calma Anna il feriadão giá é passato oggi 21 aprile é il giorno in cui Pedro Alvares Cabral ha scoperto il Brasile nel 1500 ma é festa per commemorare il giorno in cui nel 1792 se non sbaglio,hanno impiccato Tiradentes,l’eroe dell’indipendenza brasiliana
Margarita,
auguri per il Taurus la trovo bellissima a me piace piú questo modello che la nuova!
Ciao!
Flavia
22 Aprile 2008 alle 2:09
Vito,
adesso che ho visto il filmato della telefonata,ho visto anche le macchine.
C’é una foto in cui Francesca dice che é blu,é invece nera ed é una 1950 la blu piú chiara é assolutamente una 1951 originalissima anche la mascherina.Tra il 51 e 52 ci sono piccole differenze giustamente nella mascherina e qualche dettaglio di emblemi.
ho parlato che andavamo con una 58 a Lindoya ma Francesca e Francecsa ha chiesto se era quella della foto ma naturalmente non lo é!
Spero di essere stata chiara …é difficile parlare senza foto di dettagli!
Grazie comunque dell’interesse,e che macchine hai?Anche Chevrolet? ]
Ciao,
Flavia
22 Aprile 2008 alle 2:54
Claudia,
ben tornata dal tuo utilissimo viaggio sia per aver conosciuto personalmente Federico..dal virtuale alla realtá..e per aver dato appoggio morale a Giulia e Riccardino.
Ti confesso che la storia delle macchine o fabbrica di cioccolato non funziona almeno per me…io sono una cioccolatra nata…e anni fa andai ad aiutare una conoscente mia che aveva una fabbrica di cioccolato nella speranza che la voglia del cioccolato mi passasse…niente…………quell’odore di cioccolato che ad altri ad un certo punto da la nausea…a me non é successo…sono stata solo 15 giorni…forse per questo…
Ma se avreste venduto altre marche di macchine forse sareste piú entusiasti…ti diró le giapponesi non mi attraggono per niente!…..
Ti confesso che qui in Brasile siamo molto avvantaggiati la mano d’opera ancora non é arrivata alle stelle e se non vuoi lavarti la macchina a casa costa poco lavarla nei car wash …noi evitiamo di lavarle con quei rulli perché graffiano la verniciatura.
Al paese nostro vicino Asti di sicuro ci prendono per matti perché anche d’inverno andiamo a lavare la macchina,naturalmente siamo in tre quindi la cosa va in fretta e non entriamo molto in dettagli per non congelarci ….
Claudia (di Buenos Ayres)e Maria Rosa di Lujan,
senz’altro avviseró quando andró in Argentina!
Pino Amara,
io non sono ancora riuscita a conoscere la villa di D’Annunzio né una mostra che si tiene a Padova ad ottobre se non sbaglio.lí ci sono da ammirare nonn solo macchine europee ma anche americane.Negli Stati unioti cio sono anche Fiere gigantesche e musei grandi.A Torino,c´é il Museo dell’Automobile se ti trovi a passare di lí rimarrai deliziato.Come a Chivasso negli antichi stabilimenti Lancia ci sono le Lance e ad Arese(MI) l’Alfa Romeo.
Il museo piú grande di Europa é a Mulhouse,circa 300 auto in Francia ma vicinissimo a Basilea.Lí hanno 6 Bugatti royal…
Romina ben tornata!
Faresti furore con una 500!!!
22 Aprile 2008 alle 3:26
Linetto cuginetto,
BERN ARRIVATO NEL SALOTTO SPERO CHE QUESTA SIA LA PRIMA DI MOLTE VISITE!
aNNA,
IL FILO LO VORREI FARE CON I BEI RAGAZZI….scherzo naturalmente!,anch’io!
Perfetta la tua ricetta della “Caipirigna” solo per conforderti,DANILA,se invece coli il succo di limone,diventa “batida” e lí si sbizzarriscono a farle con altre frutte ma l’originale é al limone…
grazie a Giorgio delle gentili parole sui naqpoletani e di consequenza,anche per me!
Oh nonna Lea…
adesso ho capito subito perché sentivo una naturale ed innata simpatia per te…siamo quasi nate nello stesso giorno!Siamo due Scorpioni….io sono nata il 12 novembre!
luciana ,
se dovessimo comperare le macchine oggi sicuramente sarebbe impossibile averne tante!
Abbiamo incominciato a collezionarle piú di 30 anni fa quando ancora non avevano molto valore: abbiamo Chevrolet perché erano le macchine che aveva mio suocero ed abbiamo fortuna che lui avesse Chevrolet e non Cadillac per esempio,molto piu care ed onerose anche per la manutenzione…
Silvia,
non ti scoraggiare,giá esistono club di Monza e Omega (della Chevrolet),le 147 (127 per l’Italia) giá hanno un discreto valore…quindi…
Per quanto riguarda l’incontro al Pacaembú é stato sostituito dal sambodromo ogni martedí sera a partire dalle 19:00 per questioni di spazio.
Sará un piacere se riusciamo ad incontrarci alla Luz tu ci conosci sará piú facile individuarci…di solito la nostra macchina la mettiamo nel giardino all’ombra ma non in centro…c’é un pé de JACA …con dei frutti enormi piú di un cocco…e abbiamo sempre paura che ne possa cadere una…ed ammaccare la macchina…
Luis sono sicura che appena potrai ci darai notizie…aspettiamo!
Qua mi sá che devo assolutamente andare in argentina a Settembre…conosceró un sacco di gente!!!
e proveró cose tipiche argentine o italo argentine?
Buonanotte a tutti spero che ho risposto a tutti qualsiasi cosa…accomodatevi,scusatemi il ritardo!
Ora andiamo
22 Aprile 2008 alle 3:27
.ora andiamo al prossimo argomento:….
FRANCESCAAAAAAAAAAAAAAA
Grazie a tutti mi ha fatto molto piacere essermi presentata a voi e spero continuare a parlare con voi!
Flavia
22 Aprile 2008 alle 6:04
Francescaaaaaaaaaaa bella
ma !!!!!!!!!!quanto piacere miha fatto vedere il tuo contatto con una cittadina napoletana come me ,che vive a San Pablo ma guarda che coincidenza :io ho mio fratello che vive a Florianopolis ,un bellissimo luogo di vacanze frequentatissimo da italiani e molti napoletani.Mio fratello ha una disco ,che si chiama : La Pedrera ,molto conosciuta e dove lui vive é un piccolo borgo di pescatori chiamato :Lagao da Concepción con un lago dove ci sono !!!gamberi e tanto altro ben di Dio :che posto!Mi piacerebbe potermi metterein contatto con la gentile paesanaFlavia Mea Pola ma come fare?Quando mostrasti la sua foto fatta nel suo diciottesimo compleanna nel circolo militare, di Piazza Pebliscito ,ho sentito un pizzico nel cuore tuttele mattine scendevamo con il filobus da Posillipo dove vivevamo,per andare a scuola e scendevamo a Piazza del Pebliscito e ci recavamo a Piazza del Gesú dove tuttavia si trova L’Instituto .Mannaggia bubbá ,nonmi viene il nome ,pazienza.AhhhhhhFrancesca,ma quante belle cose segui a darci!!!!!!!!!!!!!!!Ma dimmi un pó tu diciche non dobbiamo mandarti numeri di telefoni nonché indirizzi ,ma come ,ben tu sai a me piaceva mandarti,corrispondenza cartacea e adesso come faccio se npn conosco il tuo indirizzo!Ahh,puoi mandarmelo in una mail al mio correo elettronico.OK? Ti ricordo continuamenteeeeee, vedi cme ti amiamo?Ma quanti ne siamo, mamma mia!!!!!!!!!!!Ti lascio ,con lasperanza di unatua mail.Bacioni e buone vacaaaaaaaaanze.Piglt ná bella tintarell cucchi stuocchi,ehhhhhhh,c’é da fare. Ciaooooooooooooooooo.La tua amica Linda
22 Aprile 2008 alle 6:23
Ancora io ,Fra,vorrei mandarti alcune fotos e cartoline ma signorina mia ,spiegami nelle mail tutto ome devo fare,sai?Nu ti scurdá.Mi é piaciuto molto il Festival di San Remo ,anche ,perchéla vincitrice é una argentin,della mia cittá rosarina benché con l’autrice la Giannini ed il cantante ,non poteva essere differente.ciaoooooooooooooooooo.Sono le 01:23.Io nonvado a letto presto e con un pocodi silenzio si stá piú tranquilli ,nessuno viene ad interrompermi.Bacioni e a rileggerti ,chissá forse domani o per dir meglio piú tardi. Linda
27 Aprile 2008 alle 4:00
Linda,
che piacere che mi fa sapere che ho fatto suscitare bei ricordi!
Il mondo é proprio piccolo e tondo,figurati che io ho conosciuto qui in Brasile una ventina di anni fa,una ragazza che studiava nella stessa mia scuola (A Napoli)io ero al 5º Liceo Linguistico e lei al 1º nel lontano 1974 .Qualche anno dopo suo padre viaggió coi miei sulla stessa nave da Napoli a Santos,lui proseguí per Buenos Ayres ma poi spinto dalla subita e reciproca amicizia con mio padre,decise di venire in Brasile e si trasferí a San Paolo con la famiglia e lí che ci siamo conosciute…
Un abbraccio,
Flavia
17 Maggio 2008 alle 2:48
Ciao Francesa!
Interessantissimo!
l’ho ricevuto dai miei genitori.
Abbracci,
Marco + Marcia