PUNTATA 2 DI PRONTOFRANCESCA

Ci siamo! Ormai anche io posso dire con grande fierezza di essere arrivata al fatidico giro di boa degli “anta”! Era il 29 marzo del 1968 quando in un ospedale di Treviso (casualmente in questa città!) mi affacciavo alla vita e sicuramente, conoscendomi, lo avrò fatto con particolare entusiasmo….. Certo se dovessi riassumere tutto quello che ho combinato, nel vero senso della parola, in questi miei primi quarant’anni non basterebbero decine e decine di pagine del blog. Io anima libera, spirito ribelle, piccola scugnizza napoletana, fin da piccola avevo deciso di seguire i miei sogni, anzi forse sono stati proprio i miei sogni ad inseguire me. A circa otto anni vendevo a mia madre per la “modica” cifra di 100 lire brevi racconti che battevo con la macchina da scrivere Olivetti di mio padre, di colore verde…. e poi i primi provini, di nascosto a sedici anni, sperando di potere un giorno mettere il naso in uno studio televisivo. Sogno che si avvera poco dopo quando fui scelta per fare parte del pubblico di un programma televisivo della Rai, ricordo ancora il titolo, WAKU WAKU. Erano la metà degli anni ’80 ed io li a guardare incantata la magia di tutto quello che era possibile esprimere attraverso l’obiettivo di una telecamera. Da quel giorno non ho più smesso di seguire questo percorso di vita più che professionale , iniziando una lunga a gratificante gavetta, fatta di ore ed ore di grande dedizione a quella che considero l’unica mia grande e vera passione: la Televisione. E se oggi mi trovo a distanza di molti anni, ancora più curiosa di prima a sperimentare nuove forme di comunicazione e realizzare da casa mia le puntate video di ProntoFrancesca, è principalmente per continuare ad avere un dialogo con voi tutti e potervi rendere partecipi della mia vita e delle mie emozioni. Ebbene si, oggi sono particolarmente emozionata perché ho deciso di invitare nel nostro “salotto mondiale” una persona a me molto cara. Arrivare a quarant’anni è anche un modo per mettersi di fronte ad uno specchio: io oggi, più che un bilancio, ho deciso di fare una riflessione importante: nella vita bisogna anche sapere dire GRAZIE!!!

Non vi dico di più, buona visione a tutti e tanti auguri a me!!!